FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] e dal maggio 1652, per due anni, quello di Ascoli. Il 4 maggio 1654 fu consacrato vescovo in partibus infedelium di Trebisonda e, nello stesso mese, nominato vicelegato di Avignone, incarico che ricoprì sino al 23 dic. 1655.
Giunto in città il 4 ...
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BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] , Pietro e Girolamo .
Morì nel 1462; Maffeo Valaresso diresse una consolatoria al fratello Giovanni.
Aveva studiato sotto Giorgio da Trebisonda e Paolo della Pergola e fu uomo di lettere, come attestano le sue relazioni con Francesco Barbaro, Antonio ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] al mondo del commercio facente capo all'emporio di Rialto; poi un balzo decisivo: il 16 luglio 1441 fu nominato bailo a Trebisonda, sul Mar Nero, dove si sarebbe recato solo un anno dopo.
Nel corso del lungo viaggio, per giungere a destinazione il M ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] acquistati dagli Zeno nel XVI secolo) e già nel 1463 si era alleato alla Signoria col tramite del cardinale Bessarione, originario di Trebisonda.
Re Mattia fu largo in promesse e il 20 aprile 1474, a Buda, conferì a Caterino il rango di cavaliere, ma ...
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CAPPELLO, Andrea
Laura Giannasi
Figlio di Maffeo di Creso detto Schiavo, del "confinio" di S. Sofia, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1377, poiché, secondo il Barbaro, nel 1395 partecipò all'estrazione [...] partenza da Costantinopoli, gli lasciò la libertà di decidere se attendere ancora o tornare addirittura a Venezia. Il C. raggiunse infine Trebisonda e vi rimase almeno fino a tutto l'aprile del 1420.
L'anno seguente fu nominato bailo a Cipro, e non ...
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QUERINI, Guglielmo
Giuseppe Gullino
QUERINI, Guglielmo. – Nacque a Venezia nell’anno 1400 da Andrea di Guglielmo, del ramo a Santa Maria Formosa, e da una Maria di cui si ignora il casato.
Rimase orfano [...] cui era in contatto. Sono documentati, infatti, regolari rapporti con il fratello Bartolomeo, il quale nel 1431 si trovava a Trebisonda e che qualche anno dopo sarebbe morto a Costantinopoli, come pure con il mercante Andrea Barbarigo nel 1436-37 e ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] a perseguire tutti coloro che si fossero macchiati di delitti contro i Genovesi; metteva a loro disposizione la darsena di Trebisonda od altro luogo per costituirvi un borgo, lasciava loro il diritto di fortificarlo e di vietarne l'accesso ai Greci ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] of the Netherlands to the Year 1800, Ithaca 1946, pp. 188 s., 280 s., 577; P. Pecchiai, Il metropolita Cirillo di Trebisonda ed una sua protesta contro Innocenzo X, in Orientalia Christiana Periodica, XV (1949), pp. 167-184; M. Zorzi, La libreria di ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] , Ricerche umanistiche, Firenze 1955, ad vocem; B. Belotti, Storia di Bergamo…, Bergamo 1959, ad vocem; F. Gaeta, Giorgio da Trebisonda, le «Leggi» di Platone…, in Bull. dell’Ist. stor. italiano per il medio evo…, LXXXII (1970), p. 485 (è Morosini ...
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DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] capitolo generale di Milano del 1340 nominava un nuovo vicario generale nella persona di Giacomo da Fossano.
Il D. morì a Trebisonda nel 1343.
Un'aggiunta del sec. XV al necrologio di Giovanni Mattei Caccia farebbe del D. il primo inquisitore tra gli ...
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trebisonda
trebiṡónda s. f. – Soltanto nella locuz. perdere la t., perdere la bussola, l’orientamento, cioè restare disorientato, frastornato, o anche perdere le staffe, cioè il controllo di sé: aveva perso del tutto la t.: pareva impazzire...