BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] di Costantinopoli Giovanni V, per sistemare i rapporti veneto-bizantini; contemporaneamente doveva svolgere trattative con l'imperatore di Trebisonda e il sultano ottomano Muràd, e controllare i negoziati in corso con il signore di Soldaia, in Crimea ...
Leggi Tutto
BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] infruttuoso. A lungo percorse la Crimea, il basso Dnepr e tutti i paesi intorno al Mar Nero, da Costantinopoli a Trebisonda ed alla Mingrelia, varie località della Ciscaucasia, spingendosi fino ad Astrachaú, poi passò il Caucaso e visitò Tiflis e ...
Leggi Tutto
MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] la restituzione di libri presi personalmente in lettura: il 15 dic. 1481 un codice della traduzione latina di Giorgio da Trebisonda (Trapezunzio) dell'Almagesto di Tolomeo, preso in prestito "ad scribendum"; il 30 genn. 1482 un esemplare in lingua ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] una figlia di Demetrio Asan, di cui non si conosce il nome, che fu poi risposata a Giorgio Jagros, protovestiario di Trebisonda. I suoi tre figli, Matteo, Gabriele e Iacopo, furono portati nel 1460 a Costantinopoli e chiusi nel Serraglio. Di essi non ...
Leggi Tutto
BIASSA, Antonio
Giovanna Balbi
Nacque alla Spezia, presumibilmente all'inizio del sec. XV, da Oderico o Roderico e da una non meglio identificata Benedetta. Seguendo le orme paterne il B. si legò, nella [...] dove il nuovo doge, Ludovico Fregoso, gli raccomandò di accogliere con tutti gli onori un ambasciatore dell'imperatore di Trebisonda che si recava a Sarzanello per concordare il matrimonio tra il figlio dell'imperatore e una fanciulla dei Fregoso. In ...
Leggi Tutto
COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] ad esperimentarne le formidabili artiglierie; pochi giorni dopo, il 2 dic. 1452, toccò alla galera del C., che proveniva da Trebisonda. Sebbene all'oscuro delle intenzioni dei Turchi, egli finse di obbedire all'invito di avvicinarsi al forte, ma all ...
Leggi Tutto
BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] 1525-26, 1527, 1530). Dalla loro bottega uscirono le ristampe dei Reali di Francia (1532 e 1537),Guerino il meschino (1535),Trebisonda (1525 e 1528),Troiano (1528 e 1536),Regina Ancroia (1526 e 1537),Dragoncino (1525),Morgante di L. Pulci (1525, 1530 ...
Leggi Tutto
BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] singoli fatti di lingua (l'accento, 1893; gli imprestiti dall'italiano, 1894; l'iterazione, 1900) e dialettologici (dialetto di Trebisonda, 1902) e a descrizioni che si distinguono per la chiarezza e per la precisione. I suoi Elementi di grammatica ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Antonio Marcello (1462), partecipando a una competizione umanistica che includeva fra gli altri il Filelfo e Giorgio da Trebisonda. Filelfo raccomandò inoltre il G. al cardinale Bessarione nell'ottobre 1467 come ottimo conoscitore non solo del latino ...
Leggi Tutto
CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] eemendare la traduzione dell'opera di Eusebio di Cesarea De praeparatione evangelica, eseguita in maniera insoddisfacente da Giorgio da Trebisonda (cfr. G. Voigt, p. 137). Preoccupato per il giudizio che gli addetti ai lavori avrebbero dato della sua ...
Leggi Tutto
trebisonda
trebiṡónda s. f. – Soltanto nella locuz. perdere la t., perdere la bussola, l’orientamento, cioè restare disorientato, frastornato, o anche perdere le staffe, cioè il controllo di sé: aveva perso del tutto la t.: pareva impazzire...