PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] a cura di M. Cämmerer, München 1992, pp. 57-63; F. Falletti, Aggiunte all’attività giovanile di Fra’ Paolino da Pistoia, in Il Tremisse pistoiese, XVIII (1993), 1, pp. 24-27; s.; C. Ellis, Florence and Pistoia. Fra Bartolommeo and Fra Paolino, in The ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] M. Valbonesi, La Congregazione e la chiesa di S. Filippo a Pistoia, Pistoia 1995, p. 42; A. Nesi, Riscoprendo l'Ortolanino, in Il Tremisse pistoiese, 1996, nn. 59-60, pp. 37-39; Id., P. M. e il suo mecenate, in S. Sebastiano. Boll. della venerabile ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] della grande proprietà fondiaria e del commercio. D. intervenne nella vita economica, modificando la tipologia della moneta aurea ("tremisse") in uso nel regno. Dopo alcune emissioni che proseguivano tipi già usati da Astolfo, egli ne impose in ...
Leggi Tutto
tremisse
s. m. [dal lat. tardo tremissis, arbitrariamente formato con tres «tre» e as assis «asse»]. – Moneta d’oro bizantina, del valore di 1/3 del soldo d’oro, che in seguito divenne l’unità della monetazione aurea dei Longobardi e dei Franchi.
soldo
sòldo s. m. [lat. tardo sŏldus, per sŏlĭdus (sottint. nummus), nome di una moneta d’oro del tardo Impero romano (v. solido2); propriam. «intero, fatto tutto dello stesso materiale»]. – 1. a. Antica moneta europea (soldo d’oro) in uso...