ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] concilio di Melfi, riuscendo, dopo aver esposto le sue ragioni, il 1 sett. del 1059, a far riconoscere il diritto di Tremiti alla piena indipendenza.
Negli ultimi anni di vita estese ancora la sfera d'influenza tremitense nel Molise e nell'Abruzzo. È ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] di S. Maria di Calena (Manfredonia), quando questo fu, nel 1446, da Eugenio IV, concesso ai canonici regolari di S. Maria di Tremiti. Nel marzo del 1449 divenne abate del monastero benedettino di S. Lorenzo in Aversa. Il 13 sett. 1455 Callisto III lo ...
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CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] come abate o priore a Mantova (1459-60), Parma (1460-62, 1464-66), Casoreto (1467-69, 1471-74, 1475-76, 1479-82), Tremiti (1469-70), Piacenza (1476-77), Vercelli (1477-78), come procuratore generale (1462-63) e visitatore (1470-71, 1474-75, 1478-79 ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXIII, Roma 1941, c. 279r: 6 febbraio; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti (1005-1237), a cura di A. Petrucci, II, ibid., XCVIII, ibid. 1960, pp. 24, 227-231, 235-239; F. Ughelli - N ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di S. Salvatore di Settimo presso Firenze. Nel 1237 il C. affidò ai cisterciensi di Casanova in Abruzzo il monastero di Tremiti. L'anno precedente aveva proposto al capitolo generale di Citeaux di riformare S. Antimo e S. Croce in Fonte Avellana, ma ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] . Nel giugno 1940 fu arrestato di nuovo e inviato prima al campo di internamento di Urbisaglia e poi alle isole Tremiti. Pochi mesi dopo riuscì a tornare in libertà vigilata a Firenze, dove si unì ad alcuni sacerdoti cattolici che avevano ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa (vallombrosana), che da sola dava un'entrata annua stimata in 1200 fiorini ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, p. 170; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti, a cura di A. Petrucci, ibid., XCVIII, ibid. 1960, pp. 214-217; Arnolfo di Milano, Liber gestorum recentium, a cura di ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] d. Ist. stor. ital. per il M. E.,LXXVIII (1958), pp. 151-154; Codice diplomatico del monastero di S. Maria di Tremiti (1005-1237), a cura di A. Petrucci, I, Introduzione,Roma 1960, p. LXXXIII, che mostra il B. commendatario del beneficio citato fino ...
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trema
tréma 〈tremà〉 s. m., fr. [dal gr. τρῆμα «buco; ciascuno dei punti con cui sono segnati i dadi»]. – Termine francese corrispondente all’ital. dieresi come segno diacritico.
tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî per cause fisiologiche o patologiche...