Scultore contemporaneo di Fidia, talvolta indicato come suo scolaro, talvolta come emulo. Plinio (Nat. hist., XXXVI, 16), lo dice ateniese; Suida (sotto 'Αλκαμένης) e Tzetzes (Chil., VIII, 340) lo dicono, [...] un gruppo) rappresentanti Atena ed Eracle, che Trasibulo e i suoi compagni consacrarono nell'Herakleion di Tebe dopo la caduta dei trentatiranni, cioè dopo il 403 a. C. È evidente che con questa data non si può conciliare l'attribuzione che Pausania ...
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Come il più antico esempio di amnistia generale gli scrittori latini e greci ricordano la convenzione stipulata nel 403, alla caduta dei Trenta, fra gli Ateniesi sostenitori del dominio oligarchico rimasti [...] l'accordo sancito da Zeus, che segue la strage dei Proci (ἔκλησις; Od., XXIV, 484), e prima della età dei TrentaTiranni si hanno testimonianze tanto di condono di pene irrogate, come quello concesso da Solone, che però stabiliva l'esclusione dei ...
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Antico demo attico, noto soprattutto per una sua potente fortezza, posta presso il confine della Beozia, sulle pendici del Parnete, a guardia del passo attraversato dalla strada più corta fra Atene e Tebe; [...] all'epoca di Pisistrato e che fu occupata nel 404 da Trasibulo reduce da Tebe alla riscossa della democrazia contro i TrentaTiranni. La cinta del secolo IV si conserva mirabilmente, soprattutto nel lato nord-est su un'altura (Kastro), alta 683 m ...
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Uno dei cosiddetti trentatiranni, usurpatori dell'Impero romano. La sua figura è ora assodata dalla testimonianza dei papiri. Nel 258 d. C. era prefetto dell'Egitto. Le milizie romane di questo paese, [...] in odio a Gallieno, si misero ai suoi ordini; E. ricondusse energicamente la tranquillità in tutta la valle del Nilo, sino alla Tebaide, ma fu vinto da Teodoto, mandatogli contro da Gallieno, e strangolato ...
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Uomo politico e generale ateniese (n. 445 circa - m. 388). Democratico e fautore dell'espansione ateniese, era trierarco (411) a Samo quando ad Atene si insediò il governo oligarchico dei Quattrocento. [...] contro Sparta, che affrontò in varie battaglie. Dopo la vittoria finale di Sparta e l'instaurazione ad Atene del regime estremista dei Trentatiranni (404) si recò in esilio a Tebe. L'anno dopo, a capo dei democratici, occupò la fortezza di File e il ...
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(gr. Μουνιχία o Μουνυχία) Antico nome, fatto risalire a Munico, mitico figlio di Pantacle (o Panteucle), di uno dei porti di Atene (attuale insenatura di Fanàri) e del colle sovrastante (odierno Kastèlla). [...] Il porto era capace di 82 navi da guerra, il colle, saldamente fortificato, servì da caposaldo a Trasibulo contro i TrentaTiranni e il re spartano Pausania II (403). La fortezza, tenuta in età ellenistica da un presidio macedonico (fino al 229 a.C ...
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Oratore e uomo politico ateniese (seconda metà del sec. 5º a. C.). Fu con Trasibulo alla testa dei democratici fuorusciti che, contro i Trentatiranni, avevano occupato File; divenuto influente dopo il [...] ristabilimento della democrazia (403 a. C.), propose un decreto in lode di quelli e la concessione della cittadinanza ai meteci che avevano partecipato all'impresa; promosse l'adozione ufficiale, in Atene, ...
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Nobile ateniese (seconda metà 5º sec. a.C.), zio di Platone e amico di Socrate. Fu nel 404 partigiano dei Trentatiranni e cadde, assieme a Crizia, nella battaglia di Munichia tentando di impedire il rientro [...] in città di Trasibulo e degli altri democratici (403) ...
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Generale spartano (n. metà sec. 5º a. C. circa - m. 395). Comandante della flotta negli ultimi anni della guerra del Peloponneso, con le battaglie di Nozio (407) ed Egospotami (405) condusse Sparta alla [...] le atrocità di questi, egli continuò a godere di grande autorità, e fu mandato a soccorrere gli oligarchici (i Trentatiranni) ateniesi minacciati dalla insurrezione democratica capeggiata da Trasibulo. Ma il re Pausania, in assenza di L. fu mandato ...
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Nell’antica Grecia, colui che redigeva le leggi (gr. νόμος), per lo più membro di un collegio investito di questo compito. N. sono attestati soprattutto in epigrafi di età ellenistica.
Nomoteta era l’autore [...] i nomoteti erano scelti dall’assemblea popolare fra i membri dell’eliea; nel 403-402 a.C., dopo l’abbattimento dei TrentaTiranni, furono per la prima volta eletti, in numero di 500.
Nomofilace era il magistrato che in varie città dell’antica Grecia ...
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trenta
trénta agg. num. card. [lat. pop. tardo trienta, per il class. trīgĭnta], invar. – Tre volte dieci, numero composto di tre decine, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 30, in numeri romani XXX): i mesi di t. giorni; i due paesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...