CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] Paolo di Lugnano, nella diocesi di Todi, a favore di Cesare Nacci ed il canonicato, le prebende e l'arcidiaconato della chiesa di Trento, a favore di Antonio Lanziosi di Forlì (Reg. Vat. 468, ff. 19r-20r e ff. 340-341v; 1º ottobre e 3 settembre); con ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] nazionali, dette protestanti o evangeliche. Quanto ai cattolici, che costituivano l’altra metà, risposero convocando il Concilio di Trento (1545-63), che fu insieme una reazione alla Riforma protestante (e in questo senso si parla di Controriforma ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] di Colonia Clemente Augusto di Baviera, particolarmente fedele alla S. Sede che, in deroga alle norme del concilio di Trento, gli aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovati di Colonia, Paderborn, Münster, Hildesheim, Osnabrück ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] , apprezzato e richiesto da S. Carlo Borromeo.
A questo periodo risale la partecipazione del B. al concilio tridentino. Giunse a Trento il 3 genn. 1562. Di un qualche interesse è la sua carrispondenza con il cardinale Ippolito d'Este: due lettere di ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] di agiografo il C. certamente attinse alle precedenti raccolte di Vincenzo di Beauvais, di Giacomo da Varagine, di Bartolomeo da Trento, e a fonti storiche come il Mitrale del vescovo di Cremona Sicardo e le cronache di Martino da Troppau; tuttavia ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] .
Dopo aver illustrato la dottrina teologica cattolica, così come era stata definita a conclusione del concilio di Trento, i due gesuiti invitarono il clero maronita ad accettare le formulazioni dottrinarie compendiate nel catechismo; alcuni dei ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] p. 212; G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia,II, 1, Brescia 1758, p. 49; C. Dejob, De l'inguence du Concile de Trente sur la littérature et les beaux-arts,Paris 1884, pp. 112, 117 s.; C. Trabalza, La critica letteraria,II, Milano 1915, p. 146; G ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] . n. 3/2001 prevede che, fino all’adeguamento degli statuti speciali, alle regioni a statuto speciale (e alle province autonome di Trento e Bolzano) si applichino le disposizioni contenute nella stessa l. cost. 3/2001 per le parti in cui prevedono un ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] il nome è usato anche per indicarne il rivestimento decorativo fisso. Può essere sormontato dal ciborio (➔). Dopo il Concilio di Trento, sull’a. è posto il tabernacolo eucaristico: di forme via via più complesse, spesso in forma di piccolo tempio, di ...
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Editoria
Nelle arti grafiche, l’operazione che permette, mediante l’adeguata utilizzazione degli spazi fra caratteri e segni, e, in altezza, delle interlinee di spaziatura, di ottenere la giustezza prevista [...] , lo giustifica, senza tuttavia che la sua natura sia trasformata. Reagendo alla dottrina protestante il Concilio di Trento, affermato che il peccato originale non ha portato la completa estinzione del libero arbitrio ma il suo indebolimento ...
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trenta
trénta agg. num. card. [lat. pop. tardo trienta, per il class. trīgĭnta], invar. – Tre volte dieci, numero composto di tre decine, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 30, in numeri romani XXX): i mesi di t. giorni; i due paesi...
trenta e quaranta
trénta e quaranta locuz. usata come s. m. [dal fr. trente-et-quarante]. – Gioco d’azzardo che si gioca con due o tre mazzi di carte di tipo francese mescolati insieme: le figure valgono tutte 10 punti, le altre carte hanno...