Neumeister, Johann
Berta Maracchi Biagiarelli
Stampatore (Magonza metà sec. XV - morto forse a Lione nel 1522 c.) e chierico. Giunse a Foligno verso il 1464 come copista di manoscritti con alcuni compagni, [...] " in arte impressione litterarum " per la quale acquistò parte dell'attrezzatura di un altro tipografo tedesco già operante a Trevi, Giovanni Reinhardt. Il primo libro stampato dal N. a Foligno nella casa dell'orafo Emiliano degli Orfini (v.) è ...
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Scultore e architetto (Roma 1700 - ivi 1773). Probabilmente allievo di C. Rusconi, seguitò a Roma nel Settecento la tradizione plastica del Bernini, con uno stile pieno di movimento e di sensibilità pittorica: [...] a Maria Clementina Sobieska e a Benedetto XIV in S. Pietro; ecc. Il B. restaurò anche l'Arco di Costantino; tra le sue opere più note e forse più riuscite vi è il gruppo di Nettuno e i Tritoni della fontana di Trevi su disegno di N. Salvi (1762). ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] M. Malbe, sul M. Tezio, sul versante orientale del M. Subasio, nei monti che chiudono la conca di Norcia, nei dintorni di Trevi e di Campello sul Clitunno, nel gruppo del M. Maggiore, tra Visso e Triponzo nell'alta Valnerina, infine in qualche tratto ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] dei monasteri di S. Croce di Sassovivo (Foligno), di S. Maria di Castione (Parma) e di S. Pietro in Bovara (Trevi). Per suo ordine vennero stampate, per la prima volta, quattrocento copie del breviario per uso della Congregazione. Nel 1485 ordinò al ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] il 26 apr. 1798 si unì in matrimonio con Maria Costanza Sideri, romana, nella chiesa dei SS. Vincenzo ed Anastasio in Trevi (Ibid., Libro dei matrimoni della chiesa parr. di SS. Vincenzo e Anastasio 1783-1803, f. 123r). Da questo matrimonio nacquero ...
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SIMBRUINI, Monti (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Nome dato a una sezione del Subappennino romano, assai bene delimitata dall'alta valle dell'Aniene a ovest, da quella dell'alto Liri a est, dal [...] presso che abbandonata) e Cervara di Roma (1053 m.); nell'alto bacino dell'Aniene: Ienne (834 m.), Vallepietra (825 m.), Trevi (821 m.) e Filettino (1062 m.); sul versante del Liri (Abruzzo): Verrecchie (1019 m.) e Cappadocia (1050 m.). Il santuario ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] 1655 al 1660 e dal 1662 al 1667, incarico di grande prestigio connesso alla custodia del collegio Capranica.
Abitò nel rione Trevi, ai piedi della Dataria, in un grande palazzo di fronte alla chiesa di S. Maria dell’Umiltà, che aveva fatto ampliare ...
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Famiglia d'origine longobarda, stabilitasi fin dal sec. 12º nel territorio di Foligno. Dapprima ghibellina, passò poi (1228) al partito guelfo, che capeggiò in Foligno, tenendo l'effettiva signoria della [...] . 15º. Fra i più noti signori di Foligno sono Corrado III (v.) e Ugolino, signore anche di Nocera, e investito (1392) del vicariato di Trevi. Appartiene ai T. anche Paolo (1309-1391), fondatore dell'ordine degli zoccolanti, morto in odore di santità. ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] degli ultimi anni, i cui autori sono anche, e forse non è un caso, critici di vaglia. Da una parte, i romanzi di Emanuele Trevi (n. 1964; I cani del nulla: una storia vera, 2003; Senza verso: un’estate a Roma, 2004; L’onda del porto: un sogno fatto ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] lavorò il padre furono sempre molto intensi e nell'agosto del 1583 l'ospedale gli affittò a vita una casa posta nel rione di Trevi per un canone annuo di 40 scudi. Egli a quell'epoca era già avvocato della Curia; sette anni dopo non abitava più la ...
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trevo
trévo s. m. [lat. tardo trabum, di origine germanica]. – Nell’attrezzatura navale, grande vela quadra, la più bassa, degli alberi di trinchetto e di maestra.