Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] della città è testimoniato con certezza solo a partire da Augusto; va anche detto che, rispetto ad altre grandi città galliche come Treviri e Arles, Lione ebbe una fioritura più breve: un duro colpo fu la crisi della fine del II sec. d.C., all ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] , la donna con la brocca, il malato. Significato analogo aveva anche la distrutta fontana della seconda metà del sec. 12° a Treviri: qui l'a., che usciva dal costato di Cristo sostenuta da un tralcio di vite, aveva spiegazione nella scritta posta nel ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] -Laurent) od ovali (Colonia, St. Gereon), la pianta basilicale risulta sempre la più diffusa sia per le cattedrali (Colonia, Treviri, Rouen, Lione, Ginevra) sia per le basiliche funerarie (Lione, Saint-Laurent-de-Choulans e Saint-Just). La chiesa di ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] IV, il re prussiano si impegna a far riprendere i lavori del duomo di Colonia e a trasformare la basilica di Treviri in uno luogo di culto che possa essere utilizzato dalla comunità evangelica31. L’architetto e storico dell’architettura Carl Wilhelm ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] (v.) del 449, nel Landesmuseum di Darmstadt, è originario di Arles e quello di Costanzo III (417; Berlino, Antiquarium) di Treviri. Anche per i due dittici con Pietro e Paolo (seconda metà del V sec., Rouen, bibl. cittadina, e New York, Metropolitan ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eredita antica e la civilta figurativa del cristianesimo
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte tardoantica e quella [...] romana di San Paolo fuori le mura circa un secolo dopo. La salda pennellata che definisce i compatti volumi dei busti di Treviri riporta in auge i canoni della pittura del I secolo e pone le basi per alcune espressioni artistiche dei secoli a venire ...
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UBII
Plinio FRACCARO
. Popolazione germanica che abitava dapprima sulla riva destra del Reno, fra i Sicambri e i Suebi, di fronte a Colonia. Per la vicinanza dei Galli e per essere sulla via del commercio [...] ai Romani e a passare ai Germani, ma rifiutarono di far strage dei coloni romani. Combatterono assieme con i ribelli a Treviri, ma dopo la sconfitta si sottomisero a Cerialis e trucidarono le truppe ribelli che poterono sorprendere. Fra l'età di ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] di Baviera, Spagna e Francia (quest'ultima protestò anche ufficialmente presso il nunzio in Francia).
Con il sostegno degli elettori di Treviri e Magonza e dei nunzi a Vienna e Venezia e in costante corrispondenza con i nunzi di Francia e Polonia, il ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
L. Laurenzi
Il maggiore poeta (343? - 291 a. C.) della Commedia Nuova greca, amatissimo dagli antichi. Aristofane di Bisanzio l'aveva [...] 'Ursinus, suo possessore, l'altra a Marbury Hall; così la figura che appare con una grande lacuna sul mosaico di Monnus (v.) a Treviri; di profilo appare il volto di M. su due tessere da teatro in osso da Pergamo e dall'Egitto; accanto a due figure ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] , dal 1444 al 1459, ebbe la carica di "rector scholarum". Nel 1444 scriveva all'esattore di Padova, P. Busenello (Treviri, Stadtbibl., Mss. 1879/74, cc. 125v-126r), allegando (ibid., cc. 126r-130r) un'epistola Adchristianos principes e rammentando al ...
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puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...