URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] ben conservata, fenestrata in maniera eccessiva, grandiosa, imponente, considerata la più bella tra le porte urbiche (v. treviri).
Porta Triumphalis. - Particolare attenzione va data ad una delle porte dell'antica Roma, dal momento che ad essa ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] per lo più con punti e ornati geometrici, proviene da Pompei.
Ad età tardo-romana appartengono i p. triangolari in osso da Treviri, forniti di astucci, di cui uno ornato di protomi animali.
Dell'uso cultuale del p. restò qualche eco durante la prima ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] Saar, come antico patrimonio della sua famiglia (monastero che, successivamente, Lotario avrebbe restituito alla Chiesa di Treviri). Nell'841, trovandosi ancora in Francia, partecipò con ogni verosimiglianza alla battaglia di Fontenay come alleato ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] limita a due (specialmente nei castelli per i quali passa la strada battuta dall'esercito, come Neumagen presso Treviri), o anche ad una. La denominazione di burgus per queste piccole fortificazioni non è testimoniata nella bibliografia specializzata ...
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LACUNARE (lacunar)
M. Wegner
I lacunari, o "cassettoni" dell'architettura greca ci sono particolarmente noti attraverso gli edifici classici di Atene: Partenone, Propilei, tempietto di Atena Nike, Eretteo, [...] : Th. Wiegand, Palmyra, Berlino 1932, p. 67, tav. 71; J. Fink, Die Kuppel über dem Viereck, Monaco 1958, p. 67, fig. 45. Treviri: Th. Kempf, in Spätantike und Byzanz, 1952, p. 5 ss.; F. W. Deichmann, Untersuchungen zu Dach und Decke der Basilika, in ...
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STATUTUM IN FAVOREM PRINCIPUM
WWerner Goez
Il privilegio in favore dei principi rilasciato da Federico II ad Aquileia nel maggio 1232 è una ripetizione del documento che i principi ecclesiastici e laici [...] (ibid., nr. 171) in tre redazioni originali (per Magonza, Würzburg e Magdeburgo) e tre copie contemporanee (per Treviri, Strasburgo e Worms).
Fonti e Bibl.: P. Kirn, Die Verdienste der Staufer um das deutsche Reich, "Historische Zeitschrift ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] (aderenti Baviera, Würzburg, Costanza, Augusta, Ratisbona, Passavia, Strasburgo, Ellwangen, Kempten). I tre elettori di Magonza, Colonia e Treviri, vinti i dubbî che li agitavano per l'esclusione dell'Austria, vi accedettero il 30 agosto 1609 sotto l ...
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LUDOVICO il Germanico, re dei Franchi Orientali
Augusto Lizier
Terzo figlio di Ludovico il Pio e di Irmengarda, nato nell'804, è il principe durante il cui regno la parte orientale dell'impero carolingio [...] Meersen (22 agosto 870) L. poté venire in possesso della parte tedesca della Lotaringia (arcivescovati di Colonia e di Treviri, vescovati di Utrecht, Strasburgo e Basilea), oltre che della Frisia, facendo così sempre meglio coincidere i confini del ...
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ḤAYYŪG, Hĕhūdāh Ben Dāwīd (in arabo Abū Zakariyyā' Yaḥyà ibn Dāwūd)
Umberto Cassuto
Grammatico ebreo della fine del sec. X e del principio dell'XI. Nato a Fez, visse a Cordova: le date precise della [...] , Die grammatische Terminologie des J. b. D. H., Vienna 1882; id., Die hebr. Sprachwissenschaft vom 10. bis zum 16. Jahrh., Treviri-Berlino 1892, pp. 39-47, 109; B. Drachmann, Die Stellung und Bedeutung des J. H. in der Geshcichte der hebr. Grammatik ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] il Grande, qualora questi non si fosse recato a fare atto di sottomissione innanzi ad un nuovo sinodo che fu convocato a Treviri, per il settembre. Ugo non accolse l'intimidazione e fu senz'altro scomunicato. Un terzo sinodo, che ebbe luogo a Roma ...
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puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...