HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] stessa epoca l'abbazia accrebbe i suoi possedimenti e nel 1107 entrò in possesso delle reliquie di s. Modoaldo di Treviri, circostanza quest'ultima che diede forse l'impulso alla creazione della bottega di oreficeria (Freise, 1981; 1985).Nel quadro ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] sedis legatus" che data la bolla dell'8 apr. 1016, con cui Benedetto VIII inviava il pallio a Poppone arcivescovo di Treviri, debba essere identificato con il nostro, o con l'omonimo vescovo di Silva Candida.
Il 1° ag. 1018 Benedetto VIII ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 'ebraico. Anzi A. assicurò il proprio appoggio all'antagonista del Reuchlin, J. Hochstraten, inquisitore di Magonza, Colonia e Treviri, e si adoperò apertamente a suo favore al tempo della decisione romana (1514-20), con varie lettere ai cardinali P ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Germania e perciò respingeva totalmente il progetto contrapponendogli quello di prendere le armi in difesa dell'elettore di Treviri minacciato da Gustavo Adolfo. In effetti il Richelieu rinunziò al disegno di occupazione dell'Alsazia, ma se il B ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] e carolingi. Ne sono esempi il reliquiario del bastone c.d. di s. Pietro, prodotto nelle botteghe di Egberto a Treviri intorno al 980, in oro, smalti cloisonnés, pietre preziose e perle (Limburg an der Lahn, Staurothek Domschatz und Diözesanmus.), e ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] a Francoforte nel 1763 sotto il nome di Giustino Febronio, ma in realtà dovuto alla penna del vescovo suffraganeo di Treviri, Nikolaus von Hontheim, le cui teorie episcopaliste disapprovò.
Tornato a Roma nel dicembre del 1764, il G. si mantenne in ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] a Cremona e a Vercelli e vi compose un contrasto insorto nella cittadinanza e nel capitolo. Il 26 febbr. era a Treviri dove l'arcivescovo Giovanni di Schönenberg gli prestò un prezioso aiuto. Il 9 aprile raggiunse Colonia. Qui si sforzò anzitutto di ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] più estese. Unita all'oro, evidenzia per es. il ritratto dedicatorio dell'arcivescovo Egberto di Treviri e i ritratti degli evangelisti nel Codex Egberti (Treviri, Stadtbibl., 24); porpora e oro sono usati a profusione anche in un sacramentario del ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] altri).
Era infatti a Roma il 26 aprile, quando giunse la notizia che gli Spagnoli il 26 marzo avevano preso la città di Treviri con un colpo di mano e catturato e portato nei Paesi Bassi l'arcivescovo-principe F. - Ch. von Soetern, che era sotto la ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] riformate, che si estendeva vastissima nel Ducato di Jülich-Clèves e in più province e diocesi (Colonia, Magonza, Treviri, Liegi, Basilea, Strasburgo, Osnabrück, Paderborn, Lussemburgo), il F. segnalò il 23 dic. 1587 la perdita di Bonn, rioccupata ...
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puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...