ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] decorazioni delle cripte di Saint-Germain ad Auxerre (Hubert, Porcher, Volbach, 1968, fig. 5) e di St. Maximin a Treviri, decorazione questa in gran parte perduta. Per il Westwerk di Corvey (ca. 885) è stato possibile identificare le finte colonne ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] , così come quelle di Napoli e, più tardi, quelle di Milano e Ravenna; sono invece a tre navate le due basiliche di Treviri (dove non è scartata l’ipotesi di cinque navate per la basilica nord) e un numero rilevante di chiese episcopali dell’orbis ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Claussen, Exner, 1990) e nella decorazione sia tardocarolingia sia di cronologia precedente della cripta del St. Maximin a Treviri (Treviri, Bischöfliches Dom- und Diözesanmus.; Claussen, Exner, 1990) - oppure motivi come l'acanto mosso dal vento o l ...
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MASSIMO (Magnus Maximus, in un'occasione, forse con intenti politici, Flavius Maximus)
C. Bertelli
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C.
Spagnolo, di oscuri natali, era stato [...] di lui. Al tempo di M. si fanno risalire monete occidentali con le effigi di Teodosio o di Valentiniano; monete di Treviri e di Costantinopoli hanno sul dritto il ritratto di M. e sul rovescio la legenda Concordia Augg; un iscrizione africana (l ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] dell’arte o. coincidono con le abbazie in cui prese piede la riforma monastica, iniziatasi a Gorze e diffusa poi a Treviri, a Reichenau, a Colonia, a Ratisbona ecc. Scuole con fisionomie ben distinte si precisano nella miniatura e negli intagli in ...
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ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] , Stoccarda 1961, passim, soprattutto pp. 118-9. Sui monumenti: F. Hettner, Die Römischen Steindenkmäler des Provinzialmuseums zu Trier, Treviri 1893, pp. 49-51, nn. 74-76; F. Möller, Ein Nymphaeum in Sablon bei Metz, in Westdeutsche Zeitschrift für ...
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ROGER di Helmarshausen
A. von Euw
Monaco orafo nato intorno al 1070 nella regione della Mosa e morto il 15 febbraio di un anno dopo il 1125.La vita di R. è stata ricostruita grazie all'analisi di necrologi [...] chiesa di St. Pantaleon a Colonia. Nel 1107 ebbe luogo la traslazione delle reliquie di s. Modoaldo, vescovo di Treviri, dalla sua città a Helmarshausen: durante il viaggio la delegazione che accompagnava le reliquie fece sosta presso il cenobio di ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] arcobaleno, ha un libro in mano o è inserito in una mandorla, come per es. nell'Evangeliario di Saint-Maximin di Treviri (Berlino, Staatsbibl., Theol. lat., fol. 283, primo quarto del sec. 11°) e nella Bibbia salisburghese di Admont (Vienna, Öst. Nat ...
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BASTOGNE
G. Curzi
(fiammingo Bastenaken)
Città del Belgio meridionale (prov. Luxembourg), situata sull'altopiano delle Ardenne tra i fiumi Ourthe e Sauer, lungo l'itinerario che dalle Fiandre - attraverso [...] per la prima volta nel 634, quando Adalgisele, membro dell'aristocrazia merovingia, la donò alla chiesa di St. Maximin di Treviri (Lefebvre, 1989, p. 55); a partire dalla seconda metà del sec. 9° B. risulta invece sotto la giurisdizione dell'abbazia ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] per un periodo tra il 180-200 d. C., circa, con ceramisti che firmarono coi nomi di Alpinius e Censor(inus) di Treviri, e di Comitialis di Rheinzabern. Due problemi, di cui da tempo si aveva vaga conoscenza, vengono in primo piano quale risultato ...
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puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...