BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] poi in quello di Adriano quando nel 1523 entrò nell'Ordine domenicano. Fece parte della comunità del monastero di S. Domenico di Castello in Venezia e si distinse ben presto per la sua preparazione nelle ...
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GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frate minore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] i tipi di F. Prati, essa fu dedicata dal figlio del G., Gianfrancesco, ad Alvise Molin, vescovo di Treviso, con una lettera datata Treviso 18 giugno 1598. La morte improvvisa aveva impedito infatti al G. di portare a termine la traduzione del corpus ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] , probabilmente uno degli eredi, tornò a dedicarsi all'arte della stampa dal 1593, non più a Venezia bensì a Treviso. In quell'anno è infatti editore, per i tipi del trevigiano Domenico Amici, della Relazione d'Aristea sul Pentateuco volgarizzata ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] , presso la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Non ci è nota la data precisa dell'avvento di F. sulla cattedra di Treviso. Poiché nella Vita s. Martini di Venanzio, che fu scritta attorno al 565, egli appare citato come già vescovo, la sua elezione ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] fu per molti anni vicario generale della diocesi di Treviso sotto i vescovi Francesco Giustiniani e Silvestro Morosini, "ma carriera ecclesiastica e a ritirarsi in una villa del Trevisano per dedicarsi alla letteratura. Qui diede inizio alla stesura ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] , e si innalzarono con ciò a signori di fatto sull'intera regione. All'apogeo della sua potenza in Friuli, il C. fece ritorno a Treviso nel luglio del 1309.
Nell'autunno di quell'anno sembrò che il C. riuscisse a dare anche una base legale alle sue ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] , pp. 115, 140, 258, 291, 293, 306, 362, 368, i saggi di L. Alpago Novello, T. D. vescovo di Feltre (1462-1464) e di Treviso (1464-1466), in Arch. veneto, s. 5, XIX (1936), pp. 238-261; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio e di altra biblioteca ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Tofanelli, Descriz. d. sculture e pitture che si trovano al Campidoglio, Roma 1823, p. 139; L. Crico, Lett. s. belle arti trivigiane, Treviso 1833, pp. 188 s., 192; E. Paoletti, Il fiore di Venezia, I, Venezia 1837, p. 172; III, ibid. 1840, p. 75; F ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] . Nell'estate del 1320 avrebbe dovuto rinunciare a tutti i suoi possedimenti in favore del figlio Rizzardo, che si era riconciliato con Treviso e con il nuovo signore della città, il conte Enrico di Gorizia. In realtà non si giunse mai a tanto, e il ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] rinomato ai suoi tempi e lavorò presso molte corti principesche. Notizie su questa famiglia di pittori sono state raccolte alla fine del secolo XVIII (Federici).
Le numerosissime opere del C., come quelle ...
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trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...