Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] nello Studio ‒ una clausola non tanto cervellotica, se è vero che una nuova rubrica degli statuti del comune di Treviso faceva obbligo, nel 1227, a chi avesse voluto accedere alle cariche pubbliche retribuite esistenti presso di esso di studiare per ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] politico-amministrativo e territoriale del Veneto, con la riorganizzazione dei Ducati del Friuli (Cividale), di Ceneda e di Treviso.
In quel medesimo torno di tempo si rivolsero a lui gruppi di Bulgari, ingaggiati inizialmente dai Bizantini quali ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] esplicitamente antiveneziana - come fece invece Francesco il Vecchio da Carrara. Si tenne in contatto con i Visconti; si recò a Treviso dove rese omaggio a Luigi; aveva con sé 500 barbute, che lasciò al sovrano ungherese. Tuttavia, in accordo con ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] dei nuovi regimi.
Nelle lettere di quell'estate alla propria famiglia, recatasi nella casa di campagna di Carbonera, presso Treviso, il G. previde venti di guerra. Parlò di trattati contro una "potenza", la Francia, "che cerca di distrugger tutto ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] a modo suo la questione. Convocate le controparti, Giulio II propose che alla Repubblica toccassero Padova e Treviso, all'imperatore Vicenza e Verona: i rappresentanti veneziani rifiutarono però questa proposta, provocando l'irrigidimento del ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] ); Venezia, Bibl. del Museo Civico Correr, Epist. Moschini (una lettera dei B. ad Alberto Fortis con un riferimento ai Morlaques);Treviso, Bibl. Comunale, ms. n. 167, alcune lettere sue; Parigi, Bibl. Nat., Mss. ital., 1548, ff. 317 ss. (21 lettere e ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , Bodleian Library, Can. Ital. 50 (sec. XV), cc. 171v-174v; Parma, Bibl. Palatina, Pal. 245 (secc. XV-XVI), cc. 41r-42r; Treviso, Bibl. comunale, Bailo 1612 (sec. XV), cc. 7r-8v; Udine, Bibl. comunale V. Joppi, Mss. 10 (sec. XV), cc. 137v-138v, 158v ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...]
Il D. trascorse gli ultimi anni della sua vita al servizio di Cangrande: combatté contro Brescia e Padova e nel 1318 assediò Treviso. Nel luglio 1317 fu nominato podestà di Brescia e in tale veste colpì duramente gli oppositori di Carigrande. Morì a ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] Bizantini dell'Istria sia dagli Avari di Pannonia, A. attraversò la pianura veneta puntando su Milano: caddero Treviso, Vicenza, Verona, Brescia, Bergamo. Oderzo, che continuava a resistere, fu aggirata: Altino, Padova, Monselice rimasero bizantine ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] pugliesi. Ciò avvenne nel contesto di deportazioni che coinvolsero anche cittadini di altre città venete (almeno Vicenza e Treviso), coeve all'invio nel Regno di Sicilia dei prigionieri lombardi catturati in battaglia. Il confino in un'accezione ...
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trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...