GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] Senato, II, Germania, a cura di L. Firpo, Torino 1970, pp. XXXIII s.; Relazioni dei rettori veneti…, III, Podestaria e capitaniato di Treviso, a cura di A. Tagliaferri, Milano 1973; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, ad ind.; F. Seneca, Il ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] i tratti definiti di una personalità: castellano a Lesina nel 1502, dieci anni dopo, il 30 ott. 1513, è presente alla difesa di Treviso con l'aiuto di dieci "uomini"; poi, il 22 giugno 1515, risulta podestà e capitano a Mestre, "retor di Setia di le ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] dopo (8 luglio 1542) il L. incominciò la carriera nell'amministrazione dello Stato con il modesto incarico di camerlengo a Treviso. Tornato a Venezia alla fine del 1543, cercò di entrare nel giro delle tre Quarantie, che prevedevano il passaggio, si ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] e il futuro doge Lorenzo Celsi per curare la difesa della città, sarà ancora nel '61 ('60 per il Priuli) inviato a Treviso per accertamenti su presunte ribellioni dopo l'avvenuta pacificazione con il re d'Ungheria.
Una serie di testimonianze (di non ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] occupato soprattutto sul piano politico-diplomatico: come procuratore del doge partecipò nel giugno '81 alla restituzione di Ceneda e di Treviso a Leopoldo d'Austria, ed in settembre versò 150.000 fiorini d'oro al Comune di Firenze, quale pegno per ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] monastero di S. Pietro in Monte di Serle e che è forse da identificare in un "dominus Madius" podestà di Treviso nel 1189; ma sono menzionati anche altri individui, i cui nomi (Berardo, Durnaco, ecc.) ricorreranno nella discendenza. Manca tuttavia un ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] 1° marzo 1353 resse la podesteria di Padova, durante la signoria di Iacopino e Francesco da Carrara. Fu quindi podestà e capitano in Treviso fra il 1353 e il 1354.
Il 15 genn. 1354 il suo nome compare in un documento relativo all'elezione del duca di ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] del notaio Nicola de Boateriis. Nel 1356 era però tornato a Venezia, dove fu eletto fra i cinque savi per gli affari di Treviso, che il Maggior Consiglio il 27 aprile confermò in carica per sei mesi.
Nell'estate del 1356 scoppiò la guerra con Luigi I ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] periodici genovesi dal 1473 al 1899, Genova 1995, pp. 476, 532; L. Vanzetto, I "blocchi popolari" in provincia di Treviso, in Il Comune democratico. Riccardo Dalle Mole e l'esperienza delle giunte bloccarde nel Veneto giolittiano (1900-1914), a cura ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] prima notizia riferitaci dalle fonti sulla carriera del D. è quella relativa ad un'ambasciata presso il Comune di Treviso da lui effettuata nel novembre 1313., per chiedere che venissero rese sicure le strade che attraverso il Trevigiano collegavano ...
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trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...