GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] emendato dal padre le proprie Expositiones.
Al 1456 risale anche la morte, di peste, del fratello del G., Nicolò, mentre a Treviso svolgeva il ruolo di segretario di Carlo Gonzaga; il G. gli fece erigere un monumento in loco e compose un epitaffio In ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] G. a Venezia, come risulta da un atto datato 8 sett. 1263. Il 14 maggio 1264 è menzionato in un compromesso a Treviso insieme col giurista Pietro Calza. Con ogni probabilità G. era allora professore a Padova; Cino da Pistoia (cfr. Capilupi, p. 17) dà ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] soggiorno a Padova fu nominato parroco della chiesa di S. Maria di Sala nel capitanato di Padova ma in diocesi di Treviso, ciò che lo costrinse a rinunziare alle piacevoli abitudini contratte in città.
L'uccisione, dovuta a un errore, dell'ultimo ...
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Guido Alpa
Abstract
Il discorso sulla responsabilità civile non può prescindere da una specie di ricognizione della impressionante quantità dei danni provocati nelle società moderne dalle attività [...] Riv. giur. sarda, 1987, 387); il danno morale risentito dai genitori per l'invalidità permanente del figlio minore (Trib. Treviso, 13.3.1986, in Nuova giur. civ., 1987, I, 132); il danno alla serenità della vita familiare cagionato dalle lesioni ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] 60.000 fiorini d’oro tre mesi dopo aver occupato Padova. Inoltre si sarebbe permesso al duca d’Austria di occupare Treviso, Feltre e Cividale. Era indubbiamente un accordo gravoso per Milano, ma il C. aveva avuto istruzioni di concludere l’alleanza ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] ).
Il ritorno, nel 1806, delle truppe francesi nel Veneto trovò il B. arciprete a Motta di Livenza, in provincia di Treviso. Carica, questa, che ricoprì, continuando la sua attività di facondo oratore, dal luglio 1804 fino alla sua morte, avvenuta il ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] dei savi alle acque precisa che essi non devono possedere né terre né mulini nei distretti di Padova e di Treviso (456). E gli aspri negoziati condotti nel XV secolo con la fraterna Valier, che possiede diversi mulini, dimostrano ancora il ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] 1388 diretta dal Visconti al doge di Venezia nella quale si confermano le dichiarazioni del C. relative ad una eventuale assegnazione di Treviso alla Repubblica in caso di conquista. Infine, il conferimento in data 12 ag. 1391 della procura al C. e a ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] fu accusato di aver sottratto un fascicolo dalla Cancelleria segreta. Il F. fu sospeso da ogni incarico e confinato a Treviso; in questa situazione, all'inizio del 1616 egli ritornò all'attività letteraria, dedicando al nuovo doge l'Oracolodel felice ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] contro di lui come infamato "de aliis magnis et gravibus [...] criminibus" (ibid., pp. 290-294). Il 20 aprile, da Treviso, l'imperatore rispondeva con una celebre lettera ai principi cristiani, nella quale non si limitava a respingere le accuse ma ...
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trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...