GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] macchine e strumenti per gli usi agrari fabbricati nella fonderia ed officina meccanica dei Fratelli Giacomelli e C° in Treviso (Treviso 1860) e soprattutto la già menzionata traduzione dal tedesco di una voluminosa opera (edita a Lipsia nel 1861) di ...
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Generale e uomo politico francese (Cateau-Cambrésis 1768 - Parigi 1835). Dopo aver percorso una brillante carriera militare nell'esercito rivoluzionario, comandante della vittoriosa spedizione nel Hannover [...] del 1803, fu nominato nel 1804 maresciallo di Francia e nel 1807 duca di Treviso. Comandò il 5º corpo d'armata in Spagna, partecipando all'assedio di Saragozza, e sconfiggendo gli Spagnoli a Ocaña (1809); fu quindi capo della Giovane guardia che ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] , presso la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Non ci è nota la data precisa dell'avvento di F. sulla cattedra di Treviso. Poiché nella Vita s. Martini di Venanzio, che fu scritta attorno al 565, egli appare citato come già vescovo, la sua elezione ...
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Nobile feudatario trevigiano (m. Padova 1312), già vincitore dei da Romano, capeggiò a Treviso la parte guelfa contribuendo con Gherardo da Camino alla sua vittoria (1283). Fu podestà di Treviso nel 1286, [...] di Ferrara nel 1288. Alleato degli Estensi, contrastò a lungo a Cangrande della Scala il dominio di Padova ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] . Nell'estate del 1320 avrebbe dovuto rinunciare a tutti i suoi possedimenti in favore del figlio Rizzardo, che si era riconciliato con Treviso e con il nuovo signore della città, il conte Enrico di Gorizia. In realtà non si giunse mai a tanto, e il ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] e la libertà doganale, numero organizzato da Gramsci per rilanciare la propaganda antiprotezionistica.
Un rapporto della prefettura di Treviso - che dal 1896 inviava sporadicamente informazioni sul C. al ministero degli Interni - in data 7 sett- igi ...
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PIETRO TIEPOLO
Figlio del doge di Venezia Iacopo Tiepolo, nel 1236 fu nominato podestà di Treviso, allora minacciata da Ezzelino III da Romano. Divenuto podestà di Milano, il 27 novembre 1237 guidò le [...] truppe lombarde contro Federico II nella rovinosa battaglia di Cortenuova (v.). Sconfitto, fu fatto prigioniero e condotto a Cremona. Nella parata trionfale che seguì in questa città, P. fu costretto a ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] di Chioggia e la cronaca di G. Gatari, in Arch. veneto, XII (1896), pp. 295-300; A. Serena, La cultura umanistica a Treviso nel secolo decimoquinto, in Misc. di storia veneta,edita per cura della R. Dep. veneta di storia patria, s. 3, III (1912), pp ...
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Ammiraglio veneziano (Venezia 1334 - ivi 1418). Nella guerra di Chioggia gli fu affidata la difesa di Treviso; recatosi poi nelle acque greche, dove conseguì successi, gli giunse la notizia della caduta [...] di Chioggia. L'intervento delle sue 14 galee contribuì decisamente a liberare (genn. 1380) Venezia dalla minaccia genovese. Gli fu dato allora anche il comando delle forze terrestri, e gli riuscì di riprendere ...
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Gentiluomo e notaio (m. intorno al 1266) della corte di Federico II. Nel 1239 fu podestà di Treviso, quindi capitano generale del ducato di Spoleto; nel 1243 era a Viterbo, dove (1246) prese parte a una [...] congiura contro l'imperatore, per cui dovette fuggire e gli furono confiscati i beni. Al servizio del papa almeno dal 1251, sembra che per preghiera sua e di Corrado di Sterleto, Uc Faidit componesse la ...
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trevisano
treviṡano (ant. o meno com. trevigiano o trivigiano) agg. e s. m. (f. -a). – Di Treviso, città capoluogo di provincia del Veneto orientale: il territorio t. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Trevisano; l’economia t., i monumenti...
trevigiano
(meno com. trivigiano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Trevigi o Trivigi, forme ant. del nome di Treviso]. – Variante più elevata e rara di trevisano (il territorio t., o, come s. m., il Trevigiano; la Biblioteca t., il Museo t.;...