(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] sua morte il regno si scisse in due: il regno di Giuda, meridionale, con capitale Gerusalemme, formato dalle tribùdi Giuda e Beniamino; il regno d’Israele, settentrionale, formato dalle altre tribù, con capitale Samaria.
I due Stati condussero vita ...
Leggi Tutto
Quinto tra i figli del patriarca Giacobbe e primogenito di Bala, ancella di Rachele (Genesi, XXX, 6; XXXV, 25). Di lui la Bibbia non reca notizie particolari. È noto come eponimo di una tra le dodici tribù [...] dall'Egitto, nel censimento fatto presso il Sinai, la tribùdi Dan appare come la seconda per importanza numerica (Numeri, dal territorio di Efraim (Gios., XVI, 3), a oriente da quello diBeniamino (XVIII, 4), a mezzogiorno da quello di Giuda (XV ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] turche o turchizzate (Altaici, Teleuti, Sojoti), divise in un gran numero ditribù (85.000).
In questa stessa regione e sul basso Irtyš sono pure i resti delle tribùdi Tatari (70.000) dispersi e frazionati dalla colonizzazione russa. Sotto il punto ...
Leggi Tutto
ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] sedi fisse, nelle regioni più basse. Sono organizzati per tribù, con a capo un bey o sheikh, suddivise in dell'Accad. Imper. di Pietroburgo, s. 8ª, VII, 2; per il sec. XII: l'Itinerario diBeniaminodi Tudela, con traduz. inglese di M. N. Adler, ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] una sistematica raccolta di prescrizioni rituali, donde il suo nome (dai Leviti, quei della tribùdi Levi, incaricati dell'antichità, balza evidente dalle collazioni pubblicate da Beniamino Kennicott (Vetus Testamentum hebraice cum variis lectionibus, ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] tempio (70 d. C.). - Bloccata a nord dai Beniaminiti, divenuti potenti dopo l'elevazione di Saul a re, minacciata continuamente a sud dalla tribùdi Giuda, fiera di servire David, la città di Urušalim venne a trovarsi completamente isolata dal resto ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] che reale, delle terre conquistate, il Carmelo toccò parte alla tribùdi Aser, parte a Manasse (Giosuè, XVII, 11; XIX, , che quel monte ebbero a teatro delle loro gesta; così Beniamino da Tudela (1163), Foca (1177), Willebrando d'Oldenburg (1211 ...
Leggi Tutto
GEROBOAMO I
Vincenzo Cavalla
. Primo re d'Israele, figlio di Nabat della tribùdi Efraim. Egli fu dapprima al servizio del re Salomone, ma condivise il malcontento generale che eccitavano le spese [...] che il popolo si rivoltò e la maggioranza degl'Israeliti si separò dalla casa di David e prese G. per re. A Roboamo non restarono che le due tribùdi Giuda e diBeniamino (c. 930 a. C.). Allo scisma politico G. aggiunse lo scisma religioso. Perché il ...
Leggi Tutto
Profetessa, eroina e giudice d'Israele. Ai responsi del suo ministero profetico accorreva il popolo sotto la quercia che da essa ebbe il nome, sui monti di Efraim tra Rama diBeniamino (oggi er-Rām) e [...] ) radunò sul Tabor i volonterosi delle tribùdi Neftali, Zabulon, Efraim, Beniamino, Issacar e Manasse, e di là mosse con impeto nella pianura, infliggendo a Sìsara, capo delle milizie di Jabin "su le acque di Megiddo" una tremenda sconfitta. Debora ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di al-Idrīsī (1154) e il Libro di viaggi diBeniaminodi Tudela contribuiscono a confermare con le loro informazioni il quadro generale di che vedeva l'Islam come una religione di nomadi e ditribù accampate ai margini dei deserti - concorda ormai ...
Leggi Tutto