L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] di edifici cerimoniali, come a Megiddo, Hazor, Dan, Samaria e Ramat Rahel, mentre le basi di colonne sono spesso decorate a fiori di loto, come nel sacello nella porta di Tel Dan È piuttosto con l'affermazione delle tribùdi Israele, tra il XIII e ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Ed è infatti nel terzo cerchio, mondo diDan-Fenw, che risiede il germe del cosmo, il germe di tutti gli esseri contingenti, o per in Africa, all'età. Presso i Bambara, è il decano della tribù a essere il depositario dei poteri sacri, ed è lui solo ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] scelti per le dodici tribù d'Israele. Agli Ebrei è riservato in primo luogo l'appello a un nuovo tipo di vita, che non abolisce coincide con la gloriosa manifestazione del Figlio dell'Uomo (cfr. Dan. 7, 13), nel quale G. s'identifica. Questo discorso ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] campur debu «Chiasso misto a polvere»; Kerikil tajam. Yang terampas dan yang putus «Sassi aguzzi. Ciò che è stato saccheggiato e delle popolazioni indonesiane di interesse etnologico (Batak di Sumatra, tribù delle isole Mentawai, di Borneo centrale, ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] abbracciano una tribù; nello Østland i Heidner, Raumer, Ranrikinger e altri. Il territorio intorno al fjord di Trondheim era forse den store mannen per den store mann "l'uomo grande", dan. den store Mand).
Le differenze tra Riksmål e Landsmål ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] il quale raggiunse il Mediterraneo. Sotto Salmanassar IV e Ashshur-dān III (781-754) si hanno campagne presso Damasco, Arpad, lato dalla regolamentazione e dalla fissazione al suolo di alcune delle tribù nomadi dell'orlo occidentale del deserto. Roma ...
Leggi Tutto
IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] riprese e per opera ditribù e gruppi fra loro fortemente differenziati e dal punto di vista linguistico e da śáṃsati; a. pers. dasta-, av. zasta-, a. ind. hásta-; a. pers. dan-, av. zan-, a. ind. jānā́ti). Altre differenze sono: la continuazione in a ...
Leggi Tutto
SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] ripartito in 12 distretti, secondo il numero delle tribù israelite, e ogni distretto fu affidato a un prefetto tranquillità ciascuno sotto la sua vite e sotto il suo fico, da Dan fino a Bersabea, per tutti i giorni di S." (I [III] Re, V, 5 [IV, 25]); ...
Leggi Tutto
. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] di origine straniera, il governo disponeva di forze locali e specialmente delle tribù makhzen, cioè di governo, che in compenso di esenzioni di dei viaggiatori, dei missionarî redentoristi (P. Dan, Histoire de Barbarie et des corsaires, Parigi ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] : qui reca infatti l'esempio di Mosè, che aveva lasciato ai capi delle tribù d'Israele le deliberazioni minori, 1928), pp. 135-162; G. Vandelli, Per la datazione della Commedia, in Studi dan teschi, XIII (1928), pp. 5-29; XV (1930), pp. 43-53; ...
Leggi Tutto