TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] dai califfi 'abbāsidi di Baghdād. Verso il 1000 i Turchi viventi a ovest del Syr-darja erano già islamizzati; molte loro tribù erano già passate in Persia e nel 'Irāq e fornivano al califfo le migliori truppe. Più ad ovest l'Islām faceva progressi ...
Leggi Tutto
GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] 15 e Inscr. Italicae, xiii, 3, 70), rinforzata forse in età augustea (Liber Coloniarum, p. 220 Lindsay), ascritta alla tribù Stellatina, la stessa di Tarquinia, cui rimase sempre in qualche modo legata (cfr. CIL, xi, 3367).
Presso la colonia passava ...
Leggi Tutto
SANDANSKI
Località della valle del fiume Struma (antico Strymòn), nell'odierna Bulgaria sudoccidentale. Vi sorgeva nella seconda metà del I millennio a.C. un villaggio tracio, nelle terre della tribù [...] dei Medi, da cui si sviluppò successivamente una città romana e paleobizantina.
Non si conosce il nome antico della città, si sa comunque che nella zona si trovavano Desudava, Alexandropolis, Parthicopolis ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] gl'indigeni argentini potevano essere messi a paragone con quelli di altre parti dell'America. Le differenze di cultura fra una tribù e l'altra erano grandi e la densità della popolazione non fu nemmeno uniforme tra una regione e l'altra. L'elemento ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia: Avignone
Daniela Ricci
Avignone
La città antica (lat. Avenio), occupata dai Celti prima e dalla tribù dei Cavari [...] poi, in epoca romana fu municipio della Gallia Narbonense.
Successivamente A. fu occupata dai Burgundi (V sec.), dagli Ostrogoti (508), dai Franchi (536) e nel 933 fu annessa al regno di Arles; dal 1146 ...
Leggi Tutto
Nejd (ar. «altopiano»)
Nejd
(ar. «altopiano») Regione naturale della Penisola Arabica, formata da un altopiano parzialmente desertico che si estende nella parte centrale del Paese, abitato fin dall’antichità [...] da tribù di pastori nomadi. In epoca islamica, il N. fu sede di una diffusa opposizione al profeta Maometto (➔ ), quindi dette rifugio alla dissidenza di kharijiti e carmati. Alla fine del sec. 18° ebbe qui origine e centro il movimento wahhabita. ...
Leggi Tutto
(lat. Belgae) Popolo celtico, passato d’oltre Reno in Gallia, dove al tempo di Cesare occupava la regione a N della Senna e della Marna fino all’Oceano e al Reno. Si possono distinguere in tre gruppi. [...] parte i B. più settentrionali e orientali, cioè i Nervi, i Morini e i Menapi. Al secondo appartengono i Treviri e alle tribù del terzo gruppo, intorno al bacino della Senna, tra i più civili e ricchi, i Bellovaci, i Suessioni e i Remi. Organizzati ...
Leggi Tutto
TRIBUNO della Plebe Tribunus plebeius o plebi con la forma arcaica del genitivo, o, anche, con la forma più recente, plebis; in greco ϑήμαρχοι per l'equazione approssimativa fra plebs e δήμος)
Gaetano [...] sia avvenuto per una rogazione di Publilio Volerone nel 471, può parere dubbio; ma non pare dubbio che il concilium plebis per tribù si sia costituito nella prima metà del sec. V a. C. e che in sostanza la tradizione sia nel vero rappresentando come ...
Leggi Tutto
. Popolo caucasico (circa 84.000 anime), di cui gli ultimi discendenti vivono sulla sponda orientale del Mar Nero, fra il fiume Oshari e Gagri. Alcune tribù emigrarono in Turchia negli anni 1864-1866.
Gli [...] usi degli Abchazi sono molto simili a quei degli Ubych e dei Circassi, tanto per la posizione più elevata della donna, quanto per l'atalyk, cioè l'uso di far educare i figli nelle famiglie amiche per far ...
Leggi Tutto
GAD
Luigi Gramatica
. I. Nome d'un profeta o veggente, consigliere e ministro di David, che coadiuvò nell'ordinamento del culto divino. II. Nome del settimo figlio di Giacobbe, natogli da Zelfa, l'ancella [...] Giordano dall'estremità del lago di Genezaret fino al Mar Morto. Confinava quindi verso N. col tratto di Transgiordania posseduto dalla tribù di Manasse, e verso S. con quello assegnato a Ruben. Più tardi però, come si può rilevare dall'iscrizione di ...
Leggi Tutto
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
tribuire
tribüire v. tr. [dal lat. tribuĕre, der. di tribus «tribù», propr. «ripartire fra le tribù» (v. tributo2)], letter. raro. – Attribuire, assegnare: lungo trionfo ... tribuito pure al Boccaccio (Carducci).