Giurista ed erudito (n. forse in Panfilia - m. intorno al 542-543), ministro di Giustiniano e suo principale collaboratore nell'opera legislativa. Poco si sa di lui per l'epoca anteriore a tale collaborazione, ma sembra che gli si debbano ascrivere alcune opere attribuite dal lessico Suida a un suo contemporaneo e omonimo: una revisione dei fasti consolari fino al suo tempo (῾Υπατικὸς καταλογάδην εἰς ...
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Raccolta di leggi imperiali in dodici libri, compilata su incarico dell'imperatore Giustiniano da dieci giuristi, tra cui Triboniano e Teofilo, e pubblicata nel 529. Con essa Giustiniano si propose l'unificazione [...] legislativa dell'Impero. Insieme al Digesto, alle Istituzioni e alle Novelle, il codice compone il Corpus iuris civilis, l'opera che raccoglie i testi fondamentali del diritto romano ...
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Diritto
Nella scienza giuridica, ogni tipo di alterazioni, consistenti in aggiunte, omissioni e sostituzioni, subite dai testi giuridici da parte sia di commissioni legislative sia di commentatori e interpreti. [...] dalla compilazione giustinianea. Una gran massa di i. fu apportata dalle commissioni legislative giustinianee, presiedute da Triboniano (da cui il nome, alla i., di emblemata Triboniani), alle opere dell’antica giurisprudenza classica, da ...
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Denominazione con cui, dall’età medievale in poi, si indica la grande compilazione giustinianea del diritto romano, opera di capitale importanza per la scienza giuridica di ogni tempo. Esso oggi si presenta [...] nel Medioevo e in età moderna.
Sempre alla fine del 533 giunsero a compimento, sotto la direzione dello stesso Triboniano, le Istituzioni: si trattava di un’opera elementare, destinata all’insegnamento, nella quale la materia civilistica era esposta ...
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Nel diritto pubblico romano, la più antica fra le magistrature minori, attestata dal 5° sec. a.C.: con l’introduzione del consolato, ciascuno dei 2 consoli ebbe come ausiliare un quaestor, in origine di [...] il quaestor sacri palatii, istituito da Costantino, una specie di ministro guardasigilli; con questa carica Triboniano presiedette le commissioni legislative che compilarono il Corpus giustinianeo.
Nel diritto pubblico, autorità provinciale di ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e trasportata". Era una brillante e volenterosa, anche se poco convinta, difesa della codificazione giustinianea e dell'opera di Triboniano: un buon pretesto per esibire la propria larga conoscenza del mondo bizantino e le copiose letture fatte degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] Alessandro che, accanto a un antiromanesimo per così dire di maniera, nutrito di giudizi sferzanti su Giustiniano e Triboniano, si fa portatore di un’ideologia codificatoria non completamente eversiva del sistema in vigore ma a esso legata da ...
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plasticopoli
(Plasticopoli), s. f. inv. Insediamento di alloggi o ripari provvisori, perlopiù costituiti da teli di plastica. ◆ In via Triboniano è rinata un’altra «Plasticopoli». Non si può nemmeno parlare di baracche. Non c’è tanto legno,...