VICINI, Giovan Battista
Duccio Tongiorgi
– Nacque a Finale (oggi Finale Emilia) il 27 ottobre 1710 da Ludovica Casali e da Bernardo Lorenzo, ministro della Camera e giusdicente.
Fu studente di grammatica [...] ed in Bologna», nel 1735 avanzò una supplica per poter leggere i libri proibiti (Archivio di Stato di Modena, Archivio segreto Estense, Tribunaledell’Inquisizione, b. 224, f. 5, c. n.n.). L’anno dopo uscì a Venezia la sua prima raccolta di Rime, con ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] cameroti» dei Signori di Notte di Palazzo ducale a Venezia, dove fu messo a disposizione del locale tribunaledell’Inquisizione (Galletti, 2002).
Il processo (giudici Gherardo Busdraghi e Marino da Venezia, coadiuvati dai membri laici Francesco Longo ...
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ZACCHIA, Laudivio
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1565 a Vezzano, borgo dell’entroterra spezzino, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili.
Si laureò in diritto civile e canonico all’Università di Pisa. [...] le sedi possibili, a tutela del ruolo suo e del prestigio della Sede apostolica. Egli avrebbe dovuto presenziare regolarmente alle sedute del tribunaledell’Inquisizione (al quale il nunzio assisteva insieme all’inquisitore generale, al patriarca ...
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SULIMANI (Solimani, Sillimani), Martino
Massimo Giansante
SULIMANI (Solimani, Sillimani), Martino (Martinus Sulimani). – Figlio di Sulimano di Martino, stazionario (libraio) dello Studio bolognese, [...] Studio, Sulimani prestò poi consulenze per le autorità giudiziarie cittadine e anche per il tribunaledell’Inquisizione domenicana di Bologna. Nel 1285 fu chiamato a risolvere con una sentenza arbitrale una causa che coinvolgeva le monache del Borgo ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] (cfr. C. Ginzburg, I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze 1970, p. 68).
Una rinnovata e più repressiva attività del tribunaledell'Inquisizione nel Regno si ebbe nel 1560, con il massacro dei valdesi in Calabria e poi ancora nel 1562, quando al ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] E. Solmi, La fuga di B. Ochino secondo i docum. dell'Archivio Gonzaga, in Bull. sen. di storia patria, XV (1908), 1, pp. 23-98; e soprattutto S. Davari, Cenni stor. intorno al tribunaledell'Inquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, n. s., VI ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] i cui atti processuali furono dati alle fiamme. Dopo il tribunaledell'Inquisizione, i rivoltosi si diressero contro i giudici della Gran Corte, ritenuti strumenti della politica oppressiva e pesantemente fiscale perseguita dal successore del Moncada ...
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DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] Gonzaga, sulla topografia mantovana. Tra i principali argomenti, il saggio del 1879 nel quale esaminava le vicende del tribunaledell'Inquisizione nel mantovano dal suo sorgere, nel 1252, alla fine dei sec. XVI; le notizie storiche, pubblicate tre ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] ai pericoli esterni (rappresentati dai diversi tentativi di introdurre anche a Lucca un tribunaledell'Inquisizione e da quelli del granduca di Toscana di impossessarsi della Repubblica), e come le vicende che coinvolsero la M., nonché l'accusa che ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] considerazioni sulla fede. Per questo venne arrestato e incarcerato su denuncia del gesuita Claudio Migliaresi, consultore del tribunaledell'Inquisizione di Napoli. Nell'agosto la testimonianza del D. rafforzò le accuse di eresia nei confronti ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...