CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] come "eretico fuggitivo e impenitente" incorso nelle pene previste dai canoni della Chiesa contro i dissenzienti. Il tribunaledellaInquisizione, nell'inviare il testo della sentenza al duca di Ferrara, chiese la consegna del condannato e organizzò ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , 124 s., 127-134, 138; S. Davari, Cenni storici intorno al tribunaledellaInquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 22, 24-33, 38 s., 42 (dell'estratto); F.X. Haberl, Das Archiv der Gonzaga in Mantua, in Kirchenmusikalisches ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di eseguire le sentenze. In tal modo, fin dal 1228 tutto era previsto a Milano perché potesse funzionare il tribunaledellaInquisizione con l'assistenza del braccio secolare.
A un importante sinodo provinciale indetto da Goffredo a Lodi (21 maggio ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] il debito pubblico toscano. Dal 1770, ininterrottamente sino al 1784, fu assessore laico, di nomina granducale, del tribunaledellaInquisizione. Nelle Relazioni del 1773 sugli uffici del Granducato Pietro Leopoldo riconosceva al F. notevoli doti di ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] non solo turbare la quiete pubblica, ma mirava anche al trasferimento in Napoli di un ministro o delegato del tribunaledell'Inquisizione del S. Uffizio di Roma. Chiedeva, inoltre, che ai deputati fosse concesso un esplicito mandato per sorvegliare l ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] . Dopo un breve soggiorno, fu nuovamente arrestato e privatamente ("per rispetto all'Ordine professato") processato davanti al tribunaledellaInquisizione.
I capi d'imputazione consistevano nel fatto che egli riprovasse le indulgenze, il culto ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] 1783, pp. 35 s. (ritiene erroneamente che il C. sia bolognese anziché pavese); S. Davari, Cenni storici intorno al tribunaledellaInquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 775, 791; B. Fontana, Renata di Francia, II, Roma 1893 ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] senatore e giurista assai noto e Ludovico Maria, domenicano, professore di teologia a Bologna e, più tardi, prefetto del tribunaledellaInquisizione a Como. Morì a Milano nel settembre del 1639.
Uomo assai colto e fornito di grande iniziativa, il C ...
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BENJAMIN NEÉEMJAH
Attilio Milano
Cronista ebreo, visse intornoallametà del sec. XVI. Nulla è noto di lui, salvo che era figlio di Elnathan o Diodato e dimorava a Civitanova Marche. È da ritenersi che [...] i principali ebrei del luogo e li fece trasferire a Roma perché fossero sottoposti a processo da parte del tribunaledellaInquisizione; fra gli altri era anche Benjamin Neḥemjah. Questi prosegue nel descrivere minutamente la prigione romana di Corte ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] marchese di Caracena, perveniva nel giugno 1651 alla carica di consultore del tribunaledellaInquisizione.
Un anno dopo, nel 1652, era designato regio luogotenente dell'ufficio di provvisione e, quindi, nel 1653 vicario di provvisione, la suprema ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...