VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] la via dell’esilio vi fu proprio Vermigli, protagonista nell’agosto del 1542, all’indomani della costituzione del tribunale romano del specifica dell’Inquisizione romana per la situazione lucchese e le ostilità che, all’interno della Congregazione ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] un tribunale che doveva giudicare i capi della congiura ordita a Vienna e nella Bassa Austria ed emanò delle condanne molto di S. Agostino Giulio, figlio di Stefano Della Rovere, perseguitato dall'Inquisizione. Costui non mancò di biasimarlo per i ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] incontrò difficoltà, diverso fu il destino della loro pubblicazione, che, fermata dall’Inquisizione, poté essere ultimata solo con l stimolo, per esempio attraverso la conoscenza della storia, vero e proprio tribunale di verità che contribuisce a far ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] che poi ricevette dal padrone protezione e appoggio presso i tribunali. Il F. comprese che la sua posizione si era fatta prigione per otto mesi, cinque dei quali trascorsi nel carcere dell'Inquisizione a Ripetta. Riottenne la libertà il 6 febbr. 1559 ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] ordinazioni regie relativi alla demarcazione dei confini entro i quali doveva esser contenuta la giurisdizione dei tribunali regi e quella dell'Inquisizione. Nel Proemio, che assume il carattere di un'ampia e dotta dissertazione giuridica, il D. si ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] del re, il quale prese contro di loro severissime misure: creato un tribunale speciale, "gli diede cura di fare inquisizione strettissima di tutti i cittadini quali erano della Beccaria fazione, citarli con Editto e condannarli nel Capo"; i beni dei ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] soprattutto all'interno dell'ala cattolica, che presagivano la durezza delleinquisizioni condotte poi con il ritorno alla luce del nome del G. è legato al processo del tribunale del S. Uffizio che Paolo IV volle infliggere al cardinal Morone; dopo ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] sospette. Si difese però talmente bene di fronte al tribunale da convincere i giudici a mettere fine al processo ( LXVIII (1970), pp. 255-273; P. Pironti, Un processo dell'Inquisizione a Napoli: G. G. e Giovanni Battista Cappello, Napoli [1976 ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] somme dal vicario dell'Inquisizione e d'averle sperperate al gioco. Il B. replicò alle accuse con argomenti assai convincenti. Ammise di essere stato processato una volta per sodomia, ma d'essere stato prosciolto, aggiunse, dal tribunale per non aver ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] 22 luglio l’avvocato concesso dal tribunale presentò la difesa, il 2 agosto il tribunale ritenne Scandella relapso e convinto, 1985, pp. 45-69; D. S. detto Menocchio. I processi dell’Inquisizione (1583-1599), a cura di A. Del Col, Pordenone 1990 ( ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...