MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] Pertanto, in dicembre fu costretto a presentarsi presso il tribunale milanese del S. Uffizio per una frase pronunciata dal i modi gentili e mondani. Nell’ottobre 1579 la sentenza dell’Inquisizione lo assolse da qualsiasi accusa di eresia, ma punì la ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] nomina a promotore fiscale dell’Inquisizione siciliana. Nel 1745, in qualità di componente dei Deputati della pubblica sanità, compose ridurre l’influenza, peraltro ormai limitata, del temibile tribunale nella società isolana. Nello stesso anno, il 22 ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] nominato giudice del tribunale civile di Palermo, entrando così a far parte della rinnovata magistratura dell'Inquisizione 1782 (Palermo 1904), che completava il suo precedente lavoro sull'Inquisizione siciliana (Origine e vicende dell'Inquisizione ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] di essi una Commissione speciale istituita a Venezia aprì l’inquisizione e comminò il 29 agosto 1820 in prima istanza la Francesco, già ascoltante al tribunale di Brescia, ottenne la nomina a cancelliere della pretura di Caprino Veronese, nella ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] istituito nel 1545 per sottoporre i Lucchesi al controllo dell'Inquisizione, abbia goduto di un'elevata autonomia quando il G II, Roma 1994, pp. 717-728; A. Prosperi, Tribunalidella coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996, p. 82; ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] acquistato il 18 maggio 1566 per creare la nuova sede del tribunale del S. Uffizio.
Il ruolo di Peruzzi, tuttavia, anche e moderne. Solo il già citato foglio per il palazzo dell’Inquisizione (Uffizi Architettura, c. 673v) e quelli menzionati per il ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] anticarafesca del nuovo pontefice: il caso fu demandato al tribunale ordinario del nunzio evitando di costringere l’imputato a consegnarsi nelle mani della congregazione romana dell’Inquisizione. A favore di Negri intervennero Vida e il gesuita ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] l’uso e abuso del personale di supporto (i familiares) nello svolgimento delle indagini e nell’implementare le sentenze del tribunale, l’applicazione distorta delle fasi della procedura, l’uso di accuse generiche, e la fittissima rete e l ...
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MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] ebraiche per ordine dell’Inquisizione e, nonostante le forti proteste da parte delle comunità ebraiche locali 66, ff. 1, 2, 3; Arch. di Stato di Bologna, Tribunale civile e criminale di prima istanza in Bologna, Causa di separazione violenta del ...
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ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] 1595 di permettere l’assistenza di ufficiali civili nelle sedute del tribunale, ma Roma rifiutò di consentire a una novità che avrebbe indebolito il segreto e il foro stesso dell’Inquisizione papale. Solo intorno al 1601 i conflitti si appianarono e ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...