L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] breve con la rottura delle relazioni diplomatiche e con ritorsioni a carico della curia romana e dello Stato pontificio. Quanto che si erano schierati con Foscarini e i "tribunalisti", ma soprattutto i più autorevoli mallevadori del movimento ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] causa dai complessi risvolti canonistici, l'antico e autorevole tribunale veneziano della curia di petizion si vide ripetutamente negare l'autorizzazione a rivolgersi per un parere alla rotaromana o ai dottori di Padova: nel respingere entrambe ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] curati di riformare i vostri tribunali e raddrizzare in qualche foggia il Gracchi, "i più grandi Eroi della libertà romana" (89): "la ῾sana filosofia . M. Berengo, La società, pp. 136-137.
125. S. Rota Ghibaudi, La fortuna, pp. 20, 29, 31, 81, 91-95 ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] passato era oggi invece impensabile nella teocrazia cattolico-romana, dopo il Rinascimento, la Riforma, l’ della cosa pubblica sul soggetto offeso, salvi i casi di giurisdizione commissoria affidati caso per caso al tribunale (di solito, la Rota ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] ancora fresche di una gloriosa rota, per essere sede di tribunali di ogni grado. Lì conobbe della Repubblica Romana". Tramontata quell'epoca, mentre continuava a far parte del tribunale di appellazione per le Marche, assunse nel 1852 la guida della ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] spagnolo. Una ulteriore provocazione per la S. Sede fu il divieto di appello al tribunaledella Sacra Rotaromana contro sentenze di tribunali laici anche in casi concernenti la giurisdizione ecclesiastica; Roma rispoge inasprendo il divieto di ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] tribunaledella Segnatura di giustizia (2 giugno 1877), segretario dei Memoriali (15 luglio 1878) e dei Brevi (29 giugno 1879), infine vicecancelliere di Santa Romana ministero dell’Interno e del Consiglio dei ministri; le cause dellaRota e della ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] il funzionamento e la prassi giudiziaria del tribunaledella Sacra Rota.
Queste opere del M., insieme con M.L. San Martini Barrovecchio, Il collegio degli scrittori dell’Archivio della Curia romana e il suo ufficio notarile (secoli XVI-XIX), in Studi ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] presieduta dall’auditore di Rota criminale, e in della Chiesa» dalle «usurpazione della curia romanadelle leggi») o comunque le proprie non sopite aspirazioni alla docenza («istruzione pubblica»); nel 1800 fu nominato «supplementario» al tribunale ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] Rota presso un uditore e finalmente, nel 1821, chiedere la parificazione del proprio titolo di studio alla laurea in diritto canonico e civile rilasciata dalla Sapienza romana dall'assunzione nel 1849 della presidenza del tribunale d'appello di Roma ...
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rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...