L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] breve con la rottura delle relazioni diplomatiche e con ritorsioni a carico della curia romana e dello Stato pontificio. Quanto che si erano schierati con Foscarini e i "tribunalisti", ma soprattutto i più autorevoli mallevadori del movimento ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] curati di riformare i vostri tribunali e raddrizzare in qualche foggia il Gracchi, "i più grandi Eroi della libertà romana" (89): "la ῾sana filosofia . M. Berengo, La società, pp. 136-137.
125. S. Rota Ghibaudi, La fortuna, pp. 20, 29, 31, 81, 91-95 ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] spagnolo. Una ulteriore provocazione per la S. Sede fu il divieto di appello al tribunaledella Sacra Rotaromana contro sentenze di tribunali laici anche in casi concernenti la giurisdizione ecclesiastica; Roma rispoge inasprendo il divieto di ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] tribunaledella Segnatura di giustizia (2 giugno 1877), segretario dei Memoriali (15 luglio 1878) e dei Brevi (29 giugno 1879), infine vicecancelliere di Santa Romana ministero dell’Interno e del Consiglio dei ministri; le cause dellaRota e della ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] il funzionamento e la prassi giudiziaria del tribunaledella Sacra Rota.
Queste opere del M., insieme con M.L. San Martini Barrovecchio, Il collegio degli scrittori dell’Archivio della Curia romana e il suo ufficio notarile (secoli XVI-XIX), in Studi ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] che vide accolte le proprie ragioni dal tribunale romano della Sacra Rota. Per compensare il C. del perduto , volle essere seppellito nella cappella Paolina della basilica romana di S. Maria Maggiore, ai piedi della tomba di Paolo V.
Fonti e ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Roma, dove, segretario dell’uditore di Rota Matteo Buratti, perfezionò sotto e sovrintendente al tribunale dei Monti, app. a Conclavi di pontefici romani..., s.l. 1667; E. Gamurrini, Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane, et umbre… ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] tribunaledella mercanzia di Firenze, di giudice dei quartieri nel tribunale di rota, di uno dei tre giudici delle accrescersi del contenzioso e dei conflitti giurisdizionali tra i granduchi e la Curia romana. Il F., e prima di lui G. Andreoni e L. B ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] ellenistica e poi nella romana, pullularono dal seno stesso delle religioni nazionali e , p. 418; A. Angelini Rota, La pretesa personalità giuridica dell'ssociaz. in partec., in Riv. registrazione della società deve essere presentata al tribunale che ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Roma, dove lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso attività di propagazione della fede "cattolica romana" verso eretici e 'uso di metodi costrittivi (attraverso il Tribunale del S. Uffizio), nei confronti degli ...
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rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...