REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] che nel caso di connessione fra procedimenti di competenza dell'autorità giudiziaria ordinaria e procedimenti di competenza dell'alta corte di giustizia o dei tribunali militari, la competenza per tutti appartiene al giudlce speciale, il quale ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] e giudicato ebbero origine in qualche parte d'Italia i tribunali speciali per i nobili: e infatti negli accordi conclusi delle famiglie nobili da cui si potevano scegliere gli ordinarî del duomo. A Genova il liber nobilitatis, volgarmente detto ...
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INFORTUNIO (dal latino infortunium; fr. accident; sp. accidente; ted. Unfall; ingl. accident)
Antonio CAZZANIGA
Paolo MEDOLAGHI
Romeo VUOLI
Significa, in genere, ogni evento accidentale che abbia effetto [...] gl'infortunî agricoli.
Diverso, però, è il tipo di tribunale per le due specie d'assicurazione: e cioè, negl' 2400 ore). Un difetto di questo indice è il criterio empirico ordinariamente usato nel far corrispondere a ogni caso di morte o di invalidità ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] osservazione di cui già si è parlato. Segue il trattamento ordinario comune a tutti i condannati ammessi a vita in comune L'art. 149 del codice penale ha istituito presso ciascun tribunale un consiglio di patronato con le seguenti attribuzioni: 1. ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] parecchi anni or sono dal Rosenberg: il magistrato ordinario, console e dittatore, pur dopo l'acclamazione imperatoria far eseguire i decreti delle diete e le sentenze dei suoi tribunali.
Dopo Carlo V sino alla Rivoluzione francese il nome dell' ...
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POTERI
Donato DONATI
Francesco ROVELLI
Giovanni SALEMI
Guido ZANOBINI
Divisione dei poteri. - Distinta dalla dottrina puramente giuridica e teorica della classificazione delle funzioni dello stato [...] affari più importanti, i funzionarî per il disbrigo degli affari ordinarî, e infine, i giudici: si trattava in tale distinzione 1923, n. 2786, esse sono: i conciliatori, i pretori, i tribunali civili e penali, le corti d'appello, le corti d'assise, la ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] Due vaticinî vanno considerati a parte, perché fuori dell'ordinario dànno espresse indicazioni di tempo: Genesi, XLIX, 10 Giovanni XII, 13) e quando ne fu interrogato ufficialmente nel tribunale del sinedrio (Matteo, XXVI, 63 e parall.). Ma al ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] legge 14 luglio 1933, che ha appositamente istituito il tribunale della sanità ereditaria, la cui procedura è ricalcata su e con le forme e garanzie stabilite. Esse rappresentano ordinariamente un massimo, oltre il quale non è consentito di andare ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] risolvere i conflitti positivi e negativi fra le giurisdizioni ordinarie e quelle speciali (legge 31 marzo 1877, n. di riduzione di numero dei membri d'una corte o d'un tribunale, nei quali casi i meno anziani restano in disponibilità in attesa di ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] regionale, la competenza a decidere è dell'autorità giudiziaria ordinaria ove si tratti di cause d'ineleggibilità e d'incompatibilità e di quella giurisdizionale amministrativa (Tribunale amministrativo regionale e Consiglio di stato in sede di ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...