FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] romana, che in seguito si allargherà ad ambiti internazionali, con la formazione nel successivo trentennio di una ), mai realizzato; il concorso nazionale per la nuova sede dei tribunali civile e penale di Roma a piazzale Clodio (1959), anch' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il XIII e il XIV secolo, la dimensione del villaggio è ancora quella prevalente [...] che la potenza dell’amministrazione regia e dei suoi tribunali costituiscano la fonte delle concessioni e dei privilegi il ruolo decisivo di piazze finanziarie e sedi di fiere internazionali di cambi che manterranno anche nei due secoli successivi al ...
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Vedi Kenya dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kenya si è affermato nella regione dell’Africa orientale come un paese di grandi potenzialità, che derivano soprattutto dall’aver sempre perseguito [...] popolazione. Il paese ha riconosciuto ufficialmente i tribunali Kadhi che applicano la sharia per alcuni aspetti esercito di piùdi 24.000 effettivi. Le missioni di peacekeeping internazionale a cui il paese partecipa sono quelle delle Nazioni Unite ...
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dialetto
Franco De Renzo
La lingua del cuore
Di sicuro avete sentito parlare e magari parlate voi stessi un dialetto. Il fatto non è così eccezionale, se si pensa che l'Italia è la nazione europea più [...] e nell'amministrazione, per esempio negli uffici pubblici e nei tribunali.
Così, per esempio, se vivete in Puglia e canzone napoletana, che ha un'importanza e una diffusione internazionali. Molti artisti contemporanei, inoltre, come per esempio ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] dai tribunali ed il suo accoglimento in numerose legislazioni e nella stessa convenzione dell'Aia, il B. denuncia la negazione del principio della autonomia degli Stati ed il sovvertimento delle basi scientifiche del diritto internazionale privato ...
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Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea Documento che rispecchia i valori condivisi nell’Unione Europea, fissando gli obblighi che istituzioni [...] impresa (art. 16), finora mai citato in atti internazionali. Alcuni articoli della C. rivestono un particolare interesse vivere, innanzitutto, al di fuori delle aule dei tribunali, costituendo principi di azione delle istituzioni pubbliche, oltre ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] , in deroga al principio dell’esenzione, la competenza dei tribunali interni a pronunciarsi su reclami presentati contro uno Stato estero dalle vittime di crimini internazionali.
La g. ecclesiastica
Il Codex iuris canonici non ne fornisce ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] sottoposto alla vigilanza di un giudice delegato dal presidente del tribunale del capoluogo di provincia nel quale ha sede la caratteristiche tecniche prescritti dalle leggi e dalle convenzioni internazionali. Il r. attesta altresì l’affidabilità e ...
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Il diritto internazionale impone a tutti gli Stati di astenersi dall’esercizio della propria giurisdizione nei confronti degli altri Stati. Tale obbligo, di natura consuetudinaria e connaturato alla struttura [...] nel caso Ferrini – tendente ad affermare, in deroga al principio dell’esenzione, la competenza dei tribunali interni a pronunciarsi su reclami presentati contro uno Stato estero dalle vittime di crimini internazionali.
Voci correlate
Stato. Diritto ...
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Importante settore del diritto internazionale pubblico, il diritto umanitario è quella parte del diritto bellico volta a tutelare la popolazione civile e inerme (diritto di Ginevra) o a porre limiti all’impiego [...] sentenze del 1995 e del 1997 sul caso Tadić, il Tribunale per i crimini commessi nella ex Iugoslavia (Tribunali penali internazionali) ha affermato, in sintonia con la Corte internazionale di giustizia, che non solo i principi umanitari contenuti ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
migliore pratica
loc. s.le f. Procedura più efficace, consolidata e opportuna: la scelta della prestazione che presenta le migliori caratteristiche operative e i migliori indicatori di qualità. ◆ Il Comune ospita il ministro del Welfare, Roberto...