Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] seconda delle diverse distribuzioni spaziali dei tetraedri si avranno le varie forme cristalline della silice, cioè quarzo, tridimite, cristobalite (fig. 2A). Fondendo questi aggregati cristallini si ottiene un ‘liquido’ nel quale i diversi tetraedri ...
Leggi Tutto
lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] , ora con cristalli che superano i 2 cm. Esse contengono, per citare solo i minerali principali, feldspati, tridimite, cristobalite, pirosseni, olivina, ilmenite, troilite e ferro metallico (che indica condizioni molto più riducenti rispetto a quelle ...
Leggi Tutto
tridimite
s. f. [der. del gr. τρίδυμος «triplo», con allusione alla frequenza di trigeminati]. – In mineralogia, nome di due modificazioni polimorfe della silice, la t. β, stabile sopra gli 870 °C, esagonale, e la t. α, rombica, che, per un...
pirogenesi
pirogèneṡi s. f. [comp. di piro- e -genesi]. – In petrografia, termine ormai disusato per indicare il modo di formazione di taluni minerali (tridimite, anortite, leucite, ecc.) per cristallizzazione da una massa fusa fortemente...