DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] diretto da L. Respighi.
I suoi studi iniziali si rivolsero verso il calcolo e si concretizzarono su alcuni saggi di algebra e trigonometria sferica: Formole relative al seno e coseno della somma di più archi, Roma 1871; Sopra la curva piana in cui la ...
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RAZZABONI, Cesare
Salvatore Coen
– Nacque il 19 maggio 1827 a San Felice sul Panaro da Antonio e Anna Frigieri.
Ammesso alla Scuola dei cadetti matematici pionieri di Modena, conseguì nel 1848 il titolo [...] , Evangelista Torricelli, Domenico Guglielmini, Giovanni Battista Venturi, che aveva ben assimilato. Fu autore di un Corso di trigonometria sferica e cosmografia per l’ anno accademico 1856-7 (Modena). Noto come docente chiaro e scrupoloso, fu assai ...
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Nepero
Nepèro [STF] Forma italianizz. del cognome del matematico scozzese John Napier. ◆ [STF] [ALG] Bacchette di N.: dispositivo, una sorta di abaco ad asticciole, precursore del regolo calcolatore, [...] artifici, nel trattato Rabdologiae seu numerationis per virgulas libri duo (1617). ◆ [ALG] Formule di N. e di N.-Borda: → trigonometria: T. sferica. ◆ [ANM] Numero di N.: il numero irrazionale trascendente e=2.718...≡exp1, base dei logaritmi naturali ...
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Matematico musulmano (Būzagiān, Persia, 940 d. C. - Baghdād 997 o 998). Scrisse in arabo commenti agli Elementi di Euclide e ai trattati di algebra di Diofanto e di al-Khuwārizmī, e varie opere originali [...] detto anche al-Magisṭī ("Almagesto") come l'analoga opera di Tolomeo. A lui si devono pure notevoli progressi della trigonometria piana e sferica, grazie, in particolare, all'introduzione delle nozioni di tangente, cotangente, secante e cosecante. ...
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Matematico fiammingo (Lovanio 1561 - Magonza 1615). Insegnò matematica e medicina a Lovanio, fu prof. di matematica a Würzburg (1595) e matematico del re di Polonia. Pubblicò solo la prima parte del trattato [...] cui si occupò del calcolo di π (17 cifre) e propose un problema, che si traduce in un'equazione di 45º grado, poi risolto da F. Viète. Si occupò anche di trigonometria e questioni classiche (risoluzione mediante l'iperbole del problema di Apollonio). ...
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OUGHTRED, William
Amedeo Agostini
Matematico, nato ad Eton (Inghilterra) il 5 marzo 1574, morto ad Albury il 30 giugno 1660. Fu allievo dell'università di Cambridge e dal 1603 parroco in un paese di [...] sono un trattato di algebra (Clavis mathematicae, Londra 1631), che nel sec. XVII ebbe varie edizioni, e una Trigonometria (Londra 1657). Con queste opere l'O. compie un passo notevole nella via del simbolismo matematico, introducendo numerose ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] al collegio militare di S. Anna di Venezia, dove rimase fino all'ottobre 1817, ricevendo "istruzione sull'aritmetica, geometria, trigonometria piana e sferica, algebra e calcolo sublime, sull'idrografia e meccanica dei solidi e dei fluidi fino alla ...
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Nome umanistico del matematico e astronomo J. Richter (Joachimstal 1537 - Altdorf, Norimberga, 1616). Protetto dal vescovo A. Dudith e dall'imperatore Massimiliano II, compì varî viaggi in Austria e in [...] di strumenti astronomici, sui quali lasciò alcuni scritti. Gli altri suoi lavori riguardano questioni di matematica (algebra, trigonometria) e di astronomia (calendario, comete, monografia sulla nova osservata da T. Brahe in Cassiopea, ecc.). Da lui ...
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Matematico (n. Firenze 1744 - m. 1825). A 20 anni fu chiamato a insegnare matematica all'univ. di Pisa; più tardi divenne matematico del granduca a Firenze, e quindi, in sostanza, sovrintendente alle opere [...] matematica applicata (per es., al F. si debbono studî notevoli sulla teoria delle volte) e anche per alcune sue ricerche di matematica pura (contributo alla teoria degli integrali ellittici, uso di metodi infinitesimali nella trigonometria, ecc.). ...
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Matematico e astronomo arabo (Ḥarrān, Mesopotamia, 836 - Baghdād 901); appartenne alla setta ellenistica dei Sabî. Dapprima cambiavalute, si dedicò poi alla scienza, acquistando grande fama e il favore [...] 'opera di al-Khuwārizmī (v.). Poco ci è rimasto delle sue opere originali; si sa che i suoi scritti di trigonometria sferica e soprattutto di astronomia ebbero larga fama; si sa inoltre che risolse equazioni cubiche per via geometrica, e che diede ...
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trigonometria
trigonometrìa s. f. [dal lat. scient. trigonometria (coniato nel 1595 dal matematico ted. B. Pitiscus), comp. del gr. τρίγωνον «triangolo» e -μετρία «-metria»]. – In senso stretto, quella parte della matematica che si propone...
trigonometrico
trigonomètrico agg. [der. di trigonometria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla trigonometria, ottenuto con i mezzi della trigonometria: formule, equazioni t., problemi, procedimenti t.; cerchio t. o circonferenza t., circonferenza...