PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] aveva criticato la diva Doris Duranti, particolarmente cara a Sandro Pavolini, e aveva pubblicamente esaltato le poesie provocatorie di Trilussa.
In quel torno di tempo, poco dopo il padre, spentosi nell’aprile 1942, nel luglio 1944 morì anche la ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Pirandello - che fin dal 1896 recensì alcuni suoi quadri alla galleria Saporetti di Roma - a U. Fleres, A.G. Barrili, Trilussa (C.A. Salustri), all'ambiente estetizzante delle Cronache bizantine, dove conobbe A. De Bosis, A. Sommaruga e D'Annunzio. L ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] tre volumi: Visti da vicino (Firenze 1952) in cui rievocò incontri e frequentazioni con personaggi celebri (Cesare Pascarella, Trilussa, Fattori, Armando Spadini, Dino Campana, Medardo Rosso e molti altri); Vecchie agendine (1911-1929) (Firenze 1960 ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] e diverse personalità del mondo culturale come C. Alvaro, A. Baldini, A. Moravia, F. Sapori, A. Soffici, M. Soldati, Trilussa e E. Pound. Era stata intanto richiesta la sua collaborazione alla rivista Il Frontespizio di P. Bargellini, che gli procurò ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] romanesche, op. 38 (1923: Er coccodrillo; La carità; Er gatto e er cane; L'elezzione der presidente, testi di Trilussa); Due liriche, op. 39 (1923: Voluttà; La danza, testi di R. Olkienizkaja-Naldi); Tre vocalizzi (1929); Ninna-nanna, corbellina ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] città eterna, come testimoniano gli scritti contenuti in Bocca della verità, riguardanti vari personaggi, dal Belli a Petrolini all'amato Trilussa. Il suo libro più interessante, al di là di quelli sul teatro, è però il romanzo Le finestre di piazza ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] 1948, pp. XVIII-XIX, XXIV-XXIX, XXXIII-XXXVIII, 580-714, 813, 1075, 1079-1080; M. Dell'Arco, La lunga vita di Trilussa, Roma 1951, pp. 39, 99-100; G. Trombatore, Memorialistidell'Ottocento, Milano-Napoli 1953, pp. 1007-1009; M. Apollonio, Storia del ...
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anagramma
s. m. [comp. del gr. ἀνά (che qui indica inversione) e γράμμα «lettera», rifacimento del gr. tardo ἀναγραμματισμός, che aveva questo stesso sign., der. di ἀναγραμματίζω «invertire le lettere di una parola»] (pl. -i). – Sostituzione...