sapienza
Partecipe della tradizione neoplatonica e biblica, D. si serve della nozione di s. (σοφία - sapientia) di derivazione veterotestamentaria inserendola in uno schema fondamentalmente emanatistico [...] 1, 980 a 1 ss.). Lo studium sapientiae agostiniano (cfr. De Trin. XII 4, 13 e 14, XIII 20, XIV 1 e 19 , il tema Atene-s., presente nel pensiero classico e trasposto nella nozione cristiana di s. anche attraverso testi biblici (cfr. Sap. 7). Il tema ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] il conservatorio delle montalve (minime ancelle della Ss. Trinità) alla Quiete, realizzato per l'elettrice palatina Anna 398; S. Casciu, Vicende settecentesche della villa della Quiete, in Arte cristiana, n.s., LXXVIII (1990), 739, pp. 257, 264; A. ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] il C. iniziò la decorazione della chiesa della Trinità a Paura presso Lambach, terminata nel 1723, 986; E. Ascarelli d'Amore, I Carloni, Diego Francesco e Carlo Innocenzo, in Arte cristiana, XLIII (1975), pp. 1-32, 51-58; H. Claussen, C.C.'s bozzetto ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] decorazione della cupola con la Gloria della Trinità per la chiesa di Nostra Signora del pp. 27-36; Id., Genoese Baroque decoration in Ss. Giacomo e Filippo, in Arte cristiana, LXXI (1983), 699, pp. 317-326; S. Rocchietta, Antichi vasi da farmacia ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] , che posseggono lo spirito di Cristo. Sorvolava però sulla Trinità e sulla definizione del Figlio, il che dà fondamento alla degli anabattisti a realizzare il modo di vita dei primi cristiani, sebbene all'aspetto pratico, morale, del suo anabattismo ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] firma, e alla data 1591 dello stendardo dell’oratorio della Dottrina cristiana nella chiesa di S. Rocco a Bergamo: “XXXV aetatis Lovere e, benché databile verso la fine del secolo, la Trinità di Alzano Lombardo (Locatelli-Milesi, 1935. ill. p. 222 ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] dal pascià il controllo effettivo di tutte le chiese cristiane della città, un'autorità amministrativa, che però il predicazione, il culto interiore di un Dio unico e indivisibile: la trinità divina, le forme esteriori del culto, l'idea di un premio ...
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gerarchia angelica (gerarcia)
Attilio Mellone
Nella tradizione cristiana l'ordinamento degli angeli comportava il raggruppamento in g. e in ordini o cori. D., oltre a vari accenni, se ne occupò di proposito [...] vide il motivo della distinzione anche nella diversa somiglianza analogica delle tre g. e dei nove cori con le persone della Trinità. Vi accennò la Summa Sententiarum dello pseudo-Ugo di San Vittore (II 5, in Patrol. Lat. CLXXVI 85): " Et inveniuntur ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] politica di Bisanzio, ma la diffusione della fede cristiana fece sostanziali progressi negli anni dell’influenza della Bulgaria chiese. Nuove tendenze trovano espressione nella chiesa della Trinità di Sopoâani, dove il maggior numero delle figure e ...
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fede (fè)
Vincent Truijen
Il termine denota prima un atteggiamento di fedeltà e di fiducia. Di f. in questo senso D. parla più volte (If V 62, XIII 62 e 74, Vn XII 13 26, XIII 3 [in correlazione con [...] la propria f. in un Dio unico e creatore, e nella Trinità.
D. si muove in un clima profondamente cristiano, di cui (If IV 36), e Domenico, l'amoroso drudo / de la fede cristiana, nel battesimo è unito alla f. come da un vincolo matrimoniale: Poi che ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...