PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] dei Sarti (1592); ebbe spesso screzi e contese finanziarie con i datori di lavoro. Gli ultimi pagamenti documentati alla Ss. Trinità risalgono al 1594. Dal 1595 (almeno dal 19 maggio) al 15 marzo 1602 fu maestro nel collegio Germanico e nella chiesa ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Gennaro
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 17 gennaio 1622, figlio secondogenito di Alfonso, signore di Lauriano, e di Laura Cicinelli e fu battezzato dal parroco di S. Angelo a Segno.
Suo [...] si fece poi monaca, nel 1636, nel monastero della Ss. Trinità di Napoli.
Nel 1629, rimasto orfano del padre, visse con diocesano, Sacra Patrimonia, 575/9987; Vicario delle monache, SS. Trinità delle monache, 339-A-192.
C. De Lellis, Discorsi delle ...
Leggi Tutto
AGNENI, Eugenio
**
Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] Torlonia, nella sala privata del demolito teatro di Tordinona, nella chiesa di Trinità dei Monti, a palazzo Madama, in casa Silvestrelli, nella distrutta chiesa della Trinità a Montecitorio (sedici episodi della vita di s. Vincenzo de' Paoli), ecc ...
Leggi Tutto
scintillare
Lucia Onder
È voce del Paradiso, dove la luce è tema continuamente ricorrente. Sempre con costrutto intransitivo, nel senso di " brillare ", " mandare bagliori di luce "; è l'anima di Raab [...] appaga (XXXI 29). Con uguale valore il verbo compare nell'immagine di XXIV 147: la dottrina evangelica relativa all'essenza una e trina di Dio è il principio della fede di D. che scintilla in lui luminosa come stella in cielo.)
Da ricordare, infine ...
Leggi Tutto
Architetto (San Vittore, Grigioni, 1645 - Monaco di Baviera 1713), appartenente a una famiglia di architetti operosa dalla metà del sec. 16º; in Baviera fu a capo di una fiorente impresa edilizia che dominò [...] Operò specialmente nel campo dell'architettura sacra e diffuse tipi di chiese a pianta centrale con cupola, sull'esempio della romana S. Agnese a Piazza Navona (Freystadt, chiesa del pellegrino, 1700-10; Monaco, chiesa della Trinità, 1711-14; ecc.). ...
Leggi Tutto
Antitrinitario (Savigliano 1515 circa - Danzica 1573 circa). Avendo aderito al gruppo antitrinitario di Vicenza, nel 1546 si rifugiò a Ginevra, di cui acquistò la cittadinanza (1555) e dove fu eletto diacono [...] stranieri dalla Polonia (1564), in Moravia e infine a Danzica. Fu fieramente attaccato da Teodoro Beza come rinnegato musulmano, per aver detto che l'islamismo era più conforme a ragione che il cristianesimo, con la sua credenza nella Trinità divina. ...
Leggi Tutto
MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] di M. non doveva essere modesta. Il padre, Nicola, in quanto padre dell’abate Costantino, è inserito nel necrologio della Ss. Trinità di Venosa (Houben, 1984, p. 148), mentre la madre, «Marocta», è inserita per l’anno 1173 nel Necrologio del Liber ...
Leggi Tutto
SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...]
Secondo l’evidenza documentaria risiedette sempre nel quartiere di Santa Maria Novella, nel gonfalone dell’Unicorno, nel popolo di Santa Trinita. Qui dimorò in tre distinte abitazioni: nel 1369, in una casa in via delle Terme; nel 1371 invece in una ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Vittoria
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1678 e fu attivo, come scultore e stuccatore, soprattutto a Firenze e nella provincia. Scarse le notizie che lo riguardano e scarse le opere pervenute, [...] firmato (# Victorius Barbieri sculpsit et donavit an. Dom. 1743") è il gruppo marmoreo della Pietà,ora nella sagrestia di S. Trinita a Firenze, che dall'anno della dedica fino al 1894 si trovava sull'altare della cappella Sassetti, in chiesa, dov'era ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Puria di Valsolda 1527 - Milano 1596). Figlio di Tebaldo e fratello di Domenico, fu attivo in diverse città italiane e in Spagna. Iniziò la sua attività artistica dipingendo opere [...] dei pastori), mediata anche dall'opera di Daniele da Volterra, a fianco del quale lavorò nella cappella Della Rovere a Trinità dei Monti. Mentre eseguiva la decorazione (oggi in pessimo stato) di una cappella della Santa Casa di Loreto, fu chiamato ...
Leggi Tutto
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...