DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] VII (1931), pp. 327-340; P. Pecchiai, La scalinata di Piazza di Spagna, Roma 1941, pp. 37-59;M. Loret, La scalinata della Trinità dei Monti vista dal suo autore, in Atti d. V Congresso naz. di studi romani, Roma 1942, III, pp. 456-462; P. Portoghesi ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] della nuova chiesa, dopo aver deposto nella fossa l'agnus dei, e fu lei stessa a benedire l'edificio in'nome della Trinità: la chiesa fu detta dell'Immacolata Concezione. A costruzione ultimata, nella primavera del 1582, la B. si fece ricevere dall ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] l'antica politica di amicizia e protezione dei grandi monasteri benedettini (S. Maria di Tremiti, S. Leonardo di Siponto, SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni), fondando o dotando chiese, fra cui la cattedrale di Bovino, e svolgendo, per conto del re ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] di S. Prassede a Roma, fu nominato nel 1399 abate di S. Trinità e S. Mustiola a Torri, nella diocesi di Siena, ma non riuscì a prendere possesso della sede per l'opposizione di un nobile senese, Benuccio de' Salimbeni.
Non potendo risolvere ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] pressoché nulla.
Il D. morì sulla soglia degli ottant'anni, il 26 febbraio 1324; il suo corpo fu sepolto in S. Trinita. Solo nella seconda metà del sec. XVIII fu murata un'epigrafe per ricordare D. C., "chronista sui aevi".
La costituzione politica ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] . Il duomo di Atri, Roma 1979, pp. 18 s., 54, 65, 70; H. Houben, Il "Libro del capitolo" del monastero della Ss. Trinità di Venosa (Cod. Casin. 334): una testimonianza del Mezzogiorno normanno, Galatina 1984, pp. 44-47, 61 ss., 119 ss., 160, 163; Id ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] 1288 così violenta da far «ruvinare palazzi e case degli Spini e de’ Gianfigliazzi, ch’erano di costa al ponte a Santa Trinita» (Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, 1990-1991, I, I, CXXVI, p. 490). Se almeno dal XIII secolo le proprietà ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] poi a Firenze, presso il convento dei vallombrosani di S. Trinità, dove prese i voti semplici. Nel 1919 seguì G. D'Annunzio a Fiume. Sansepolcrista e squadrista, partecipò quindi alla marcia su Roma.
Staccandosi dall'ambiente familiare di sostenute ...
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DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] aveva la sua abitazione nel popolo di S. Trinita nel quartiere di S. Maria Novella. I suoi membri esercitarono fin dai tempi più antichi l'arte del cambio, in cui tennero più volte il consolato.
Lo stesso D. vi fu matricolato, nel febbraio 1480, " ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] in Arte e storia, III (1884), pp. 251 s.; E. Marcucci, ibid., IV (1885), pp. 57 s., 73-76;Id., Restauri di S. Trinita, Firenze 1885; P. Franceschini, in Il Nuovo Osserv. fiorentino, 15 marzo 1885; La Nazione, 26 marzo 1885; 9 apr. 1885 (lettera del C ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...