AGOLANTI, Giovanni (Giovanni d'Andrea, Giovanni da Firenze)
Anna Forlani
Oriundo, pare, di Monte S. Savino. Bidello dello Studio fiorentino, per cui fu chiamato il Bidello, fu maestro di vetri, fratello [...] anni 1465-66collaborò con Lionardo di Bartolomeo detto il Lastra all'esecuzione di una finestra nella cappella Gianfigliazzi in S. Trinita a Firenze (distrutta nel 1616), su disegno di Alesso Baldovinetti: questi pare fosse legato d'amicizia con l'A ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] vita, nelle opere, nel suo tempo, Palestrina 1995; N. O’Regan, Institutional patronage in post-Tridentine Rome: music at SS. Trinità dei Pellegrini 1559-1650, London 1995, ad ind.; J. Haar, Palestrina «historicus»: le due messe «L’homme armé», in La ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] ne ebbe notizia, in seguito, il suo più informato biografo, Francesco da Castiglione.
Frequentò - forse - la scuola di S. Trinità, di cui fu discepolo anche Paolo Toscanelli. La frequenza della chiesa di S. Maria Novella gli offrì l'occasione dei ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] del disegno (Furno, 1902, pp. 44 s.); nel 1567 s’impegnò a decorare la cappella degli artisti nella Ss. Annunziata con una Trinità, terminata da Alessandro Allori (Baccheschi, 1973, p. 84); e nel 1571 fu tra i sei riformatori che ottennero dal duca l ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] implicano una tappa romana (Sricchia Santoro, 1983, pp. 184, 187), quando forse dipinse una lunetta nel chiostro della chiesa della Ss. Trinità dei Monti (Moretti, 2016).
Ormai a Roma, tra il 1582 e il 1583 l’artista inviò a Siena le due pale per l ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] , n. LXXII). Alle commissioni farnesiane si affiancarono gli affreschi con le Storie della Vergine nella cappella Della Rovere a Trinità dei Monti, concessa a Lucrezia, nipote di Giulio II e vedova di Marcantonio Colonna, il 18 agosto 1548, impresa ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] a Londra o spediti da Roma. Morì a Roma il 7 sett. 1784. È sepolto nella cappella di S. Caterina alla Trinità degli Spagnoli.
Nella carriera dell'artista si verificano tre momenti: il periodo romano, quello inglese e, da ultimo, il nuovo periodo ...
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ZOILO
Noel O'Regan
– Famiglia di compositori di musica polifonica, attivi in prevalenza a Roma tra Cinque e Seicento.
Annibale nacque presumibilmente a Roma (un breve apostolico del 25 ottobre 1577 [...] c. 56; b. A.XII.100, c. 23v; b. A.XII. 1567, c. 5v; b. F.XIX.22, c. n.n.; Archivio di Stato di Roma, Ospedale della Ss. Trinità dei Pellegrini, b. 703, c. n.n.; b. 1069, cc. 41-43, 50; b. 1214, cc. 281, 405, 372; b. 1215, c. 138; Ospedale di S. Maria ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] esecuzione il bando quadriennale: infatti tra il 1567 e il 1568 il C. rinnovava l'organo delle monache della ss. Trinità. Nel 1571-73, infine, costruiva un nuovo strumento per la chiesa arcipretale della sua terra natale, Finale.
Morì, verosimilmente ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] , sull'Architettura.
Fu di nuovo a Roma nel 1759, dopo aver lavorato alla grande pala d'altare raffigurante la Ss. Trinità (Pesaro, Museo Civico) per l'omonima chiesa dell'ospedale, terminata nel 1758 su progetto dello stesso L. e andata distrutta ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...