LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] ritorno a Firenze, dove eseguì il Sepolcro di Onofrio Strozzi, padre di Palla, custodito nella sacrestia della chiesa di S. Trinita.
Si tratta di un sarcofago poggiante su quattro sfere, decorato da ambo i lati con due genietti in volo contrapposti ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] egli fornì il Lastra e Giovanni d'Andrea di un cartone per la vetrata ora perduta della cappella Gianfigliazzi a S. Trinita; probabilmente però già nel 1449 il B. aveva disegnato e dipinto la finestra della cappella Medici in S. Croce. Le vetrate ...
Leggi Tutto
BARNA di Turino
M. Di Berardo
Intagliatore e 'maestro di legniame' attivo nella seconda metà del sec. 14° a Siena, ove tenne bottega presso la chiesa di S. Giorgio. Della sua opera, svolta per la maggior [...] nel coro del duomo cittadino. Esecutore fra il 1379 e il 1380 di una tavola d'altare per la Compagnia della SS. Trinità a Siena, il suo nome si trova in seguito legato a numerosi compensi, dapprima per il riadattamento e la nuova ornamentazione dell ...
Leggi Tutto
CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] di Krasław sette pale d'altare (S. Lodovico, SS. Pietro e Paolo, S. Vincenzo de' Paoli, S. Antonio, La Trinità. Assunzione e Sposalizio della Vergine)e i ritratti a grandezza naturale dei committenti: Konstanty Ludwik Plater e sua moglie Augusta ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] Di lui si conoscono due pale: la Beata Vergine in gloria col Bambino e santi (firmata e datata 1607: Bologna, Ss. Trinità, dalla chiesa di S. Biagio) e la Beata Vergine col Bambino, santi e Federico Barbarossa che concede i privilegi alla Comunitàdi ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] di Roma. L. Gigli, Rione XIII Trastevere, III, Roma 1982, pp. 88-94; C. Benocci, Il complesso assistenziale della Ss. Trinità dei Pellegrini..., in Roma sancta. La città delle basiliche, (catal.) a cura di M. Fagiolo - M. L. Madonna, Roma 1985 ...
Leggi Tutto
GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] da papa Clemente XI, viene descritto un affresco, nella navata laterale destra, firmato da G., raffigurante la Ss. Trinità circondata dalle gerarchie angeliche.
Di tale affresco esiste, inoltre, una riproduzione grafica del sec. XVII, in un codice ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] 1661 è l'Innalzamento dellaCroce in S. Leonardo a Bergamo; del 1664 sono il S. Giuliano cacciatore del santuario della Trinità di Casnigo (proveniente da S. Agostino a Bergamo) e la Sacra Conversazione della collezione Battaglia di Faenza, che varia ...
Leggi Tutto
Pittore (Molfetta 1703 - Napoli 1765). A Napoli, dove si recò nel 1719, fu allievo di N. M. Rossi e forse di F. Solimena. Nel 1723 si stabilì a Roma e collaborò con S. Conca, con il quale nel 1730 si recava [...] Damaso (1734), nella volta e nel coro di S. Giovanni Calibita (1741-42), in S. Croce in Gerusalemme (1744), alla Trinità degli Spagnoli (1743). Lavorò anche a Napoli (cattedrale, 1744), a Cesena (cattedrale, cappella di S. Maria del Popolo, 1749-52 ...
Leggi Tutto
VITORCHIANO
Ignazio Carlo GAVINI
Giovanni COLASANTI
*
. Pittoresco paese dell'alto Lazio, in provincia di Viterbo, situato, alla confluenza di due incassati torrenti, su uno sprone tufaceo, a 285 [...] della cinta muraria. La chiesa parrocchiale di S. Maria conserva la struttura del sec. XIII, la chiesa della SS. Trinità (1476) ha una porta del Rinascimento, quella detta della Madonna di S. Nicola qualche buon affresco di scuola viterbese. Edifici ...
Leggi Tutto
trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...