GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] . Dovettero passare un paio d'anni prima che essa fosse ripetuta, tra gli altri, da gesuiti del collegio della Trinità di Lione guidati da H. Fabri, che non vi lessero però la conferma sperimentale definitiva dell'esistenza del vuoto, rilevando ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , anatizzato da F. R. Pesenti (1981).
Alla stessa fase iniziale è presumibilmente da anticipare anche la pala francescana della Trinità adorata dai ss. Francesco e Gregorio Magno per i cappuccini di Pescarenico, da cui deriva il S. Francesco in ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] , tuttora conservate nel palazzo di via del Corso: sono paesaggi con S. Maria Egiziaca, S. Agostino e il mistero della Trinità, Adamo ed Eva, Caino e Abele, S. Giovanni Battista, S. Eustachio, e il Buon samaritano. La serie pare fosse terminata ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] , l’incarico di scolpire il ritratto della madre, Maria Cybo Pico (Mantova, Palazzo ducale), un vero tour de force di trine e merletti che il duca «talmente se ne compiacque, che diede ordine gli facesse fare quel della duchessa consorte» (Pascoli ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] sotto la sua direzione, la demolizione dell'arco detto dei Pizzicotti addossato sul lungarno al palazzo Spini all'angolo del ponte S. Trinita (Biadi, p. 219) e, sia pure dopo lunghi anni di studi e di progetti, dal 1811 al 1839, l'allargamento della ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] di Lorenzo Monaco (Zeri, 1964), proveniente dalla cappella Nobili in S. Maria degli Angeli, consacrata nel 1388, o la Trinità di New York (Metropolitan Museum), accostata alle tavolette di predella del Maestro della Madonna Straus a Praga (Galleria ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Resurrezione di Lazzaro e la Vergine inginocchiata (Bartsch, nn. 6, 7), mentre è stato invece acquisito il rame della SS. Trinità (Bartsch, n. 11). Tranne il Litigio di donne (Bartsch, n. 27, dal Guercino), le incisioni sono tutte da invenzione del ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] a Ottoni, al M. e Théodon che prepararono di concerto i modelli dei Putti; mentre quello del medaglione con la Trinità deve essere ascritto al solo intervento del M. (Montagu, 1996).
Fontana coinvolse nuovamente i tre scultori nelle fabbriche dell ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] " sulla volta della navata centrale della stessa chiesa, in cui raffigurò la Gloriadi s. Verdiana, accolta dalla Ss. Trinità in un cielo affollato di angeli, vescovi, eremiti, martiri e predicatori.
Il carattere insofferente e la delusione nel non ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] appena ottenuta in concessione dalla famiglia Risaliti nella chiesa di S. Croce, comprensiva della perduta pala d'altare raffigurante la Trinità.
La cappella Risaliti fu smantellata nel 1869; ma già dal 1592 la pala del M. era stata sostituita sull ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...