Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] che si succedono, sia nell’architettura, sia nei ricchi arredi degli interni e nei molti monumenti funebri delle chiese (S. Trinità a Liepāja, chiesa di Pasiena, 18° sec.). Notevoli gli edifici civili (palazzi di Rundale, 1736, e di Jelgava, 1738, di ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] essere stata spostata nell'ospizio di Villeneuve nell'Ottocento, è stata nuovamente montata nel 1960 nella cappella della S. Trinità nella chiesa della certosa. La testa della figura giacente è stata rifatta.
Fonti e Bibl.: Rouen, Archives dep. Seine ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] Roma, inoltre, si concentrarono nell'accoglienza ai devoti le iniziative di Filippo Neri (con la sua Confraternita della Ss. Trinità) e di Ignazio di Loyola, primi esempi di pratiche caritative peculiari della Chiesa postridentina.
Dal punto di vista ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] ai confratelli, una "professio" tutta teologica dove si ribadiscono l'unicità di Dio, la natura consustanziale della Trinità, l'incarnazione del Figlio, la redenzione dei peccati mediante il battesimo, la comunione con i cristiani riconciliati ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] ", del monastero dinastico (qui dovevano essere sepolti i membri della famiglia Altavilla, prendendo definitivamente il posto della Ss. Trinità di Venosa), della sede arcivescovile. Il modello iconografico che qui venne enfatizzato con il trono e l ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] anche per le comunità radicate da secoli in Italia, come gli ortodossi di Livorno, la cui chiesa della SS. Trinità, prima chiesa acattolica del Granducato di Toscana costruita nel 1760, fu demolita nel 1942 in relazione alla costruzione del Palazzo ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] , Arm. i.e: C. Minieri Riccio, Miscellanea di manoscritti, n. 7, busta "Filippo di Taranto"; Cava dei Tirreni, Arch. della Ss. Trinità, arca LX, n. 36; Montevergine, Arch. dell'Abbazia, vol. VIII, n. 99; vol. XI, n. 3; Napoli, Bibl. naz., Branc. IIID ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] aspetto ferrigno dei castelli. ÈC. che affida ad Alfonso Parigi la fortificazione di Innsbruck, che vi fa ultimare la chiesa della Trinità, che vuole l'ampliamento e l'abbellimento del palazzo del Tribunale; a lei si deve l'erezione delle fortezze di ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , delle zampe e delle interiora è simbolo delle diverse verità di fede; secondo Gregorio di Elvira (Tractatus Origenis, IX) della Trinità. La maggioranza dei Padri della Chiesa vede nella testa dell'a. un'allusione alla natura divina di Cristo o alla ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] ma, pur senza mai nominare esplicitamente il simbolo niceno, professano una sola ousia (sostanza) e una sola ipostasi della Trinità, là dove si sa che gli Orientali, in grande maggioranza, professavano tre ipostasi trinitarie, e la differenza tra le ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...