(gr. τά Μετέωρα) Serie di rilievi ben individuati nella parte settentrionale della pianura occidentale della Tessaglia. Sono costituiti da conglomerati e arenarie, di età miocenica, successivamente fratturati [...] quello del Monte Athos. I monasteri tuttora sporadicamente abitati sono quelli della Trasfigurazione (1388 e 1533), della Ss. Trinità (1438), di Barlaam (1517) e di S. Stefano (1798). Vi sono affreschi e ricchissima suppellettile sacra, del 14 ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] . 244-249); F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742; N.M. Cimaglia, Della natura e sorte della Badia della SS. Trinità e S. Angelo di Meleto, Napoli 1762; G. Vertue, Account of Edward the Confessor's Monument, Archaeologia 1, 1779, pp. 32 ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] un progetto di restauro della cappella e di ricostruzione della tomba di s. Giovanni Gualberto di Benedetto da Rovezzano, in S. Trinita.
Le case e il palazzo Guicciardini sulla via omonima furono ripristinati fra il 1915 e il 1922 dal C., che vi ...
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ALLEGRI, Pomponio
Armando O. Quintavalle
Pittore, figlio di Antonio, nato a Correggio il 3 sett. 1522. Per la sua illustre ascendenza non gli mancarono lodi e commissioni, tra cui la decorazione a fresco, [...] Delle molte altre opere eseguite per conto del Comune e delle fabbricerie, si ricordano: la Madonna della sanità nella chiesa della Trinità di Parma; la Madonna col Bambino e Santi nella Pinacoteca Nazionale di Parma, ma proveniente dalla chiesa di S ...
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Pittore (n. probabilmente Siena 1370 circa - m. Firenze, dopo il 1422). Seppe coniugare in maniera originale le suggestioni del gotico internazionale e le tradizioni senese e fiorentina, in uno stile caratterizzato [...] ), l'Annunciazione all'Accademia, la pala per Monteoliveto (1406-10) e l'Incoronazione (1413), entrambe agli Uffizi. Dell'ultimo periodo gli affreschi della cappella Bartolini in S. Trinita a Firenze (1420-22 circa), in cui ricerca valori plastici. ...
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Architetto (Graz 1656 - Vienna 1723). Dette inizio alla prima generazione di architetti tedeschi, dalla quale fu fondata una vera e propria scuola nazionale nel contesto del barocco europeo, ma gli mancò [...] , ecc. Fu architetto del conte di Thun, arcivescovo di Salisburgo (1693-1709), e costruì in questa città le chiese della Trinità (1694-1702), dell'ospedale di San Giovanni (1699), delle Orsoline (1705) e la Collegiata (1696-1707). A Vienna, tra l ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] romano.
Nel 1786-87 su progetto del fratello Vincenzo eseguì quattro statue per la facciata della chiesa della Ss. Trinità a Viterbo. Negli stessi anni fornì modelli per i bronzisti della famiglia Righetti e per le porcellane Wedgwood sotto la ...
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DORIGATI, Nicolò
Sergio Claut
Pittore di origine trentina, di famiglia nobile secondo alcune fonti; i suoi dati anagrafici e le sue stesse vicende biografiche permangono ancora nell'ombra. L'attività [...] titoli e la personalità dei D. resta pressoché ignota. Il gruppo principale delle opere era segnalato a Trento, nelle chiese della Trinità (tra gli altri soggetti un'Ultima Cena del 1696), di S. Marco, nei conventi dei riformati, dei cappuccini, e in ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste [...] realizzazione ornamentale. Più raramente diede preminenza a un naturalismo descrittivo, come nell'affresco della Morte della Vergine (Trinità dei Monti; Z. contribuì al completamento della cappella Pucci di Perin del Vaga, 1564-65). Per la famiglia ...
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Gruppo di pittori originari di Santa Croce in provincia di Bergamo, attivi in Veneto. Si distinguono in due diverse botteghe; la prima fa capo a Francesco di Simone (m. Venezia 1508), vicino a Giovanni [...] I. Palma il Vecchio (Sacra conversazione, Venezia, S. Francesco della Vigna; Il beato Gerardo Sagredo, Venezia, Gallerie dell’Accademia; Trinità e santi, Padova, Museo Civico). Dipinse pale d’altare per chiese dell’Istria e della Dalmazia. Il figlio ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...