BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] loco la Crocifissione sopra l'altar maggiore della chiesa di S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, dipinse una S. Trinità per la cattedrale.
Nel 1854 il B. ebbe la cittadinanza statunitense. L'anno seguente iniziò l'opera che l'avrebbe impegnato ...
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DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] ed incorniciature che racchiudevano al centro la scena della Natività, in grandi immagini di forte effetto; nell'edicola terminale la Trinità, nonché il Mistero di S. Qriaco; ai lati le sculture dei Santi protettori, tra cui il S. Ambrogio (firmato ...
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ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] Maddalena. In verità, tranne forse che per la figurazione della Madonna col Bambino e tre sante e per un frammento della Trinità - peraltro ormai quasi illeggibili per il cattivo stato in cui essi sono a noi pervenuti -, tutti gli affreschi di questa ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] (dal 1746 trasferita in S. Maria del Pianto), due tele con Cristo al Limbo e l'Entrata in Gerusalemme per la chiesetta della Trinità delle Monache a Napoli, oggi l'una in S. Pietro ad Aram, l'altra in ss. Severino e Sossio, ed i perduti affreschi ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Cariani, ma anche a Francesco Morone e al Cavazzola (Paolo Morando).
Al 1523, o poco dopo, risale la pala con la Ss. Trinità, la Madonna e il Bambino in gloria tra l'arcangelo Raffaele e s. Giustina in S. Fermo Maggiore a Verona, eseguita per l ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] (1772) e la Madonna col Bambino (1774), entrambi nella canonica di Varena, ma soprattutto la pala con S. Vigilio in adorazione della Trinità per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Varena (1771) e il Redentore in gloria e i ss. Modesto, Vigilio, Zeno ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] chiesa di S. Antonio, tra il 1683 e il 1684, un affresco con l'Esaltazione della Croce al cospetto della Trinità; della decorazione in stucco si occupò lo stuccatore luganese Girolamo Rossi amico del G. e suo futuro collaboratore in Germania. Nel ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Piestrini a tornare a Pistoia per ottenere l’allogazione di una Incoronazione della Vergine per il soffitto della chiesa della Ss. Trinità, andata distrutta. Poco più tardi eseguì la pala con S. Filippo che porge aiuto a un naufrago per la chiesa dei ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] facciata ottenuta mediante sporti laterali.
Ma fu il palazzo costruito (1517-20) per Giovanni Bartolini in piazza S. Trinita l'opera più significativa e impegnata nel genere. Quando i Fiorentini accolsero quel nuovo tipo di facciata con critiche ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] ), oppure organizzano elementari montaggi di figure disposte in più piani sovrapposti, talora anche tre (S. Michele arcangelo con la Trinità, angeli e santi, Perugia, S. Agostino; Madonna col Bambino e s. Anna e i ss. Antonio da Padova, Bernardino ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...