BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] e tuttora inediti. In tale anno ne venne accertata l'esistenza presso l'Archivio dell'amministrazione dell'orfanotrofio della SS. Trinità di Torre del Greco, ex convento dei cappuccini, donde sono stati trasferiti alla Bibl. Nazionale di Napoli, e un ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] suoi versi d'occasione, fra cui un poemetto Per la traslazione dell'immagine di M. Vergine nell'oratorio della SS. Trinità del luogo di Busca (Torino 1755).Segretario perpetuo dell'Accademia degli Immobili, restaurata nel 1751, arcade di Roma e socio ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] monaci, che trovavano troppo dura la sua disciplina, abbandonò S. Cipriano e fondò nel 1114 l'abbazia della Ss. Trinità di Tiron; per questo è considerato riformatore dell'ordine, nel quale, come pure in varie diocesi francesi (per autorizzazione ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] di Montecassino. Molto estesa fino alla soppressione napoleonica, comprende i monasteri di M., S. Paolo fuori le Mura a Roma, Ss. Trinità di Cava (tutte e tre abbazie territoriali), S. Martino di Palermo, S. Maria di Cesena, S. Pietro di Perugia, S ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] l'ispirazione divina della Scrittura estesa a tutte le sue parti e alle singole parole da essa utilizzate, la Trinità, la vera divinità del Cristo, la sua nascita verginale, la redenzione attraverso il suo sangue, la sua risurrezione corporea ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] alla sua autonomia amministrativa in seno allo Stato greco. La stessa Costituzione si dichiara consacrata "al nome della Santa Trinità, consustanziale e indivisibile" e vi si fa riferimento al Cristo come capo della Chiesa di Grecia, cioè come nostro ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] fondando una congregazione di canonici regolari che ebbe sede nelle chiese di S. Andrea in Platea e della Ss. Trinità di Palazzolo della nativa Benevento. Questa austera congregazione fu provvista di una normativa rispettosa dell'ordo antiquus, che ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] che gli imperatori si recano, a un certo momento, nella chiesa palatina della Santissima Theotokos da cui passano a quella della Trinità, poi visitano le reliquie e infine si spostano verso il battistero, dove si trovano «le tre grandi e belle croci ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] "Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo" (Gv. 1, 9), introduce una distinzione tra la lux divina della Trinità o di Cristo e la l. dei lumi più bassi dei cieli, degli intelletti e della natura (Hom. Prol. Iohan., XVIII). Questa ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] , in rapporto con il Te igitur del canone (Boespflug, Załuska, 1994, pp. 202-207). In generale, lo sviluppo della l. della Trinità nei secc. 9°-11°, al pari di quello della l. di Maria e dei santi, non fu senza conseguenze in ambito iconografico.Tra ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio epatico; lat. scient. Hepatica...