Scultore (Antequera 1624 - Siviglia 1699). Allievo di A. de Mena a Granada, si stabilì a Siviglia dal 1646; fu il più importante scultore sivigliano barocco. Le sue composizioni monumentali ed eleganti [...] ), a Ecija (S. Giacomo). La figlia Luisa, detta la Roldana (Siviglia 1656 - Madrid 1704), collaborò con il padre e si trasferì poi a Madrid (sculture nella chiesa dei Trinitarî e all'Escorial); caratteristiche le sue piccole terrecotte dipinte. ...
Leggi Tutto
CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] a S. Pietro, nell'oratorio del coro d'inverno, demolito nel 1570. Con lui sparì l'unico cardinale uscito dall'Ordine dei trinitari.
Il C. fu grande amico e protettore degli umanisti. Per sollecitazione sua Rinuccio d'Arezzo tradusse dal greco la Vita ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] rampollo. Dopo aver appreso i primi rudimenti alla scuola del paese, G. iniziò gli studi letterari presso i trinitari a Estadilla. Successivamente si iscrisse all'Università di Lleida, dove sembra abbia studiato arti e diritto per poi frequentare ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, capoluogo di mandamento nella provincia di Saragozza, situata a 769 m. s. m., in una profonda gola, alla destra del fiume Jiloca (Jalón, Ebro), con circa 3600 abitanti. È posta sulla [...] ricordiamo la casa feudale "della Catena", fiancheggiata da alte torri, un ex-convento di mercedarî (sec. XV), un altro di trinitarî (sec. XIII) e sulla via di Saragozza il romitorio di Santa Quiteria in una casa appartenuta ai templarî.
Bibl.: J ...
Leggi Tutto
ZAMACOIS y ZABALA, Eduardo
José F. Rafols
Pittore, nato a Bilbao nel 1843, morto a Madrid il 13 gennaio 1874. In questa città fu allievo della scuola di belle arti, a Parigi fu discepolo del Meissonnier. [...] Cervantes, La prima spada, Episodio della guerra dell'Indipendenza; del secondo periodo: Buffoni del secolo XVI, Il refettorio dei Trinitarî a Roma, L'amor platonico, L'educazione di un principe (medaglia d'oro all'esposizione di Parigi del 1870), La ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] tempo dopo appare attivo nella professione: eseguì infatti nel 1862 disegni per il coro intagliato e intarsiato per i trinitari della basilica di S. Crisogono in Trastevere a Roma.
L'intervento, che interessò il presbiterio, si presenta di notevole ...
Leggi Tutto
BONVICINI (Buonvicini, Bonvicino, Buonvicino), Pietro
Rosaria Amerio Tardito
Di famiglia originaria della Valsolda, nacque a Lugano verso il 1741. Svolse la sua prima attività come aiuto di Filippo [...] II, Torino e Piemonte, in Anzeiger für schweizerische Altertumskunde, XXXIV(1932), pp. 245, 249 s.; A. Lange, La Chiesa di S. Michele dei Trinitari Scalzi e i disegni di P. B., in Boll. del Centro di studi arch. e art. del Piemonte, I (1941), pp. 169 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI de Matha, santo
Giuseppe De Luca
Nacque il 23 giugno 1160 a Faucon (Provenza) di antica nobiltà militare, studiò ad Aix dal 1172 al 1178; tornato in patria, vi fece un breve esperimento di [...] papa ricevuto l'abito, tornarono a Parigi, ove redassero la regola del loro nuovo ordine della SS. Trinità o dei Trinitarî, quindi Giovanni fissò la sua residenza in Roma, ottenne il 17 dicembre 1198 l'approvazione delle regole, ed ebbe una legazione ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Adua e la crisi di fine secolo, nel 1904 le missioni nella Somalia italiana furono invece affidate ai Trinitari, mentre l’anno successivo, già in clima giolittiano, Asmara avrebbe ospitato il Congresso coloniale italiano. Questa particolare adesione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] .) e da suo figlio Cosma. L'edicola che lo sovrasta contiene un clipeo a mosaico che traduce in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo in trono visto nell'atto di liberare dai ceppi uno schiavo bianco e uno nero.Quanto ai rapporti con i ...
Leggi Tutto
trinitario
trinitàrio agg. e s. m. [der. di trinità1]. – 1. Che riguarda il mistero della trinità di Dio: il dogma t.; tesi, dottrina t.; eresie trinitarie. 2. Appartenente all’ordine religioso della Ss. Trinità (v. trinità1): i t., o i padri...