EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] encomiastico dedicato all'amico (Parisiis 1497, pp. 1, 200). Vicino all'E. fu anche Robert Gaguin, generale dei trinitari, autore di un Compendium historiae Francorum, come pure Guillaime Budé, segretario di Luigi XII, e il poeta ufficiale della ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] -09 svolse opera di mediazione nel conflitto tra i mercedari di Valladolid e il loro generale, nel 1610 tra i trinitari e il loro generale, in occasione dell'elezione del quale aveva presieduto il capitolo generale dell'Ordine tenuto nella primavera ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] confratelli della SS. Trinità si apprende che scolpì per la confraternita un Crocifisso di legno, ora nella cappella dei trinitari della chiesa di S. Defendente a Romano. Seguirono due armadi con ordine superiore di credenzini separati da lesene, per ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] certosa possono avvicinarsi anche le undici Storie di s. Felice di Valois e di s. Juan de Mata dipinte per i trinitari scalzi di Madrid e pur esse divise fra luoghi vari, probabilmente eseguite intorno al 1632 quando il pittore firmava un contratto ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] di Firenze, sia, sul piano tecnico-procedurale, deponendo, nel marzo 1749, nella causa che opponeva i padri trinitari all'architetto Manuel Rodríguez Dos Santos (Ferraris).
La posizione ormai privilegiata dell'H. ha un certo riscontro nelle ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] ecclesiatica a piazza della Minerva; l'albergo Marini al Tritone; la casa Emiliani a via del Babuino; l'ospedale dei padri trinitari presso la chiesa di S. Crisogono (tutti a Roma). Del C. rimangono un progetto per la sistemazione di piazza Colonna ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] ingiustizie subite da comunità ecclesiastiche, intervenendo a favore del monastero di S. Sisto, della comunità di S. Prisca e dei trinitari di S. Tommaso in Formis. Anche durante il suo vicariato, tuttavia, furono a volte violati i diritti del clero ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] e la Concezione (la prima nei depositi del Museo regionale; l'altra perduta) e la Vergine con s. Carlo nella chiesa dei trinitari (ibid.).
Secondo Grosso Cacopardo (1845, pp. 20, 24 n. 21) Nicolò Francesco fu anche un buon orafo.
Morì a Messina nel ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] . doveva essere l'impegno per ridurre il consistente numero di Chiese vacanti: in Ungheria "sette mostruosissime" di calvinisti, trinitari e arriani "declinano finalmente all'atheismo, né è poi da maravigliarsi, se la divina giustizia gli fa diventar ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] a Bologna un generoso sussidio): passò il luglio in Romagna presso suo fratello Marco Silvestro, superiore a Forlì dei trinitari scalzi, visitando Ravenna; in agosto era in Toscana, ove trascorse cinque settimane a Firenze. Ivi commise la leggerezza ...
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trinitario
trinitàrio agg. e s. m. [der. di trinità1]. – 1. Che riguarda il mistero della trinità di Dio: il dogma t.; tesi, dottrina t.; eresie trinitarie. 2. Appartenente all’ordine religioso della Ss. Trinità (v. trinità1): i t., o i padri...