GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] Majorana sperimentò la potenzialità del sistema Galletti nel campo, a lui ben noto, della radiotelefonia. Ma quando, nel 1913, il triodo di L. De Forest dimostrò la sua capacità di generare onde persistenti e sinusoidali, il Majorana fu tra i primi ...
Leggi Tutto
VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] di nuove leve di esperti. Legò, in particolare, il proprio nome alle ricerche su un nuovo fondamentale dispositivo, il triodo, e sulle modalità del suo funzionamento e impiego.
I rapidi progressi delle discipline elettriche nei primi decenni del XX ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] l'arco Poulsen, un vero generatore di onde persistenti, e introdusse al ricevitore una valvola termoionica (l'audion, il triodo di L. De Forest). Gli si deve, inoltre, l'introduzione del deviatore elettronico, prima valvola a quattro elettrodi, che ...
Leggi Tutto
triodo
trìodo s. m. [comp. di tri- e -odo1]. – Tubo termoelettronico a tre elettrodi, derivato dal diodo per l’aggiunta di un terzo elettrodo discontinuo, detto griglia, fra il catodo e l’anodo, così che, applicando una differenza di potenziale...
triodio
trïòdio (o trïòdion) s. m. [dal gr. τριῴδιον, comp. di τρι- «tre» e ᾠδή «ode»]. – Nella liturgia bizantina: 1. Canone liturgico di tre odi o strofe. 2. Per estens., il libro che contiene l’ufficiatura del tempo preparatorio alla Pasqua,...