rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] d'uscita (un amplificatore audio nei ricevitori radiofonici). (b) Si usano anche, ma raram., r. a transistore (nel passato, a triodo), nei quali la rivelazione si effettua sfruttando la pratica azione raddrizzante che si ha al ginocchio inferiore o a ...
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elettrodo
elèttrodo [Comp. di elettro- e del gr. hodós "strada"] [EMG] Conduttore, di natura (in genere metallica) e foggia opportune, che adduce corrente elettrica, raccoglie cariche elettriche, emette [...] II 280 b. ◆ [ELT] E. di controllo: quello cui è affidata la funzione di controllare il flusso di elettroni in un triodo (o tubi derivati), detto più comunem. griglia di controllo, oppure quello che nei tiristori innesca la corrente, e simili. ◆ [CHF ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] ' era improprio, in quanto inizialmente né De Forest né Lieben né altri si resero conto dell'importanza del vuoto spinto. Il triodo di De Forest non era molto evacuato, in quanto egli riteneva che i gas residui fossero essenziali per il corretto ...
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qualita
qualità [Der. del lat. qualitas -atis "ciò che caratterizza", da qualis "quale"] [FTC] Nella tecnica, il complesso delle caratteristiche che rendono un oggetto adatto all'uso al quale è destinato: [...] , ecc., e geometrici, per es. dislocazioni, bordi di grano, ecc., nel materiale; (d) di un poliodo termoelettronico (triodo, tetrodo, ecc.), è il prodotto della conduttanza mutua per il coefficiente d'amplificazione, che esprime la maggiore o minore ...
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Termine introdotto da M. Faraday (1834) per indicare quello dei due elettrodi di una cella elettrolitica o di un tubo a scarica che è a potenziale minore rispetto all’altro (anodo); la denominazione deriva [...] di raggi catodici si desta una luminescenza detta catodoluminescenza.
L’ inseguitore catodico consiste nell’utilizzazione circuitale di un triodo o pentodo termoelettronico con anodo a massa, analoga a quella di un transistore con collettore a massa ...
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pendenza
pendènza [Der. del lat. pendere "essere appeso"] [LSF] (a) Condizione di ciò che è inclinato rispetto all'orizzontale e anche la misura dell'inclinazione (a questa misura si riferiscono alcune [...] ), e precis. la tangente dell'angolo diedro che il primo piano forma con l'altro. ◆ [ELT] P. di un triodo: lo stesso che conduttanza mutua (analogamente per poliodi). ◆ [MCF] P. motrice: la caduta longitudinale di carico piezometrico di una corrente ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] e altri suoni udibili. La situazione cambiò quando lo statunitense Lee De Forest, nel 1907, inventò l’amplificatore a triodo, un dispositivo che consente di amplificare il segnale ricevuto, cioè di aumentarne notevolmente la potenza. In questo modo i ...
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tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] tracciata nel campo medesimo: v. campi, teoria classica dei: I 473 b. ◆ [MTR] [EMG] T. elettrometrico: triodo termoelettronico caratterizzato da altissima resistenza fra catodo e griglia; inserito in un opportuno circuito, consente di realizzare ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] ., la caratteristica tensione-corrente di un generatore caricato, cioè erogante corrente a un c.; (b) specific., per un triodo, il luogo dei punti di una famiglia di caratteristiche anodiche relativi a valori corrispondenti di intensità di corrente ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] finito e infinito: v. varietà algebrica: VI 472 b. ◆ [STF] [ELT] C. frenante: il c. elettrico interelettrodico nel triodo dell'oscillatore di Barkhausen-Kurz, così denominato in quanto frena il movimento naturale dei termoelettroni dal catodo verso l ...
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triodo
trìodo s. m. [comp. di tri- e -odo1]. – Tubo termoelettronico a tre elettrodi, derivato dal diodo per l’aggiunta di un terzo elettrodo discontinuo, detto griglia, fra il catodo e l’anodo, così che, applicando una differenza di potenziale...
triodio
trïòdio (o trïòdion) s. m. [dal gr. τριῴδιον, comp. di τρι- «tre» e ᾠδή «ode»]. – Nella liturgia bizantina: 1. Canone liturgico di tre odi o strofe. 2. Per estens., il libro che contiene l’ufficiatura del tempo preparatorio alla Pasqua,...