BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] francese. Nel 1512 prese in affitto una casa a Blois e due anni dopo ricevette 400 libbre per l'arco di trionfo eretto per l'ingresso della regina Maria d'Inghilterra a Parigi: m questa occasione viene definito "maître des oeuvres de maçonnerie ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] in cui vinse il primo premio di pittura nei concorsi dell'Accademia di S. Luca, con un disegno raffigurante un Maestoso trionfo riportato da vittorioso capitano. Il disegno non ci è pervenuto (l'unico esempio di prova grafica del C. conservato nell ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] con il Progetto per il monumento per le Cinque giornate di Milano, sviluppato in cinque tavole, e con il Bozzetto dell'arco di trionfo per le Cinque giornate (catal., pp. 118 s. nn. 9 s.). Per questi progetti fu premiato con medaglia d'argento all ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI (v. vol. v, p. 117 ss.)
G. Bordenache
G. Becatti
Tomis. - Una prima ed incauta ipotesi di lavoro comunicata nel 1958 a uno specialista del [...] (v. costanza; glykon), sarebbe da mettere in rapporto alle accanite lotte religiose che, al momento del trionfo del cristianesimo, dovettero imperversare anche nella Scizia Minore - quando le immagini delle divinità pagane venivano spietatamente ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] Costantinopoli, dove il Senato era solito attendere e ricevere l'imperatore reduce da una guerra vittoriosa per accompagnarlo in trionfo, Teophanes (ed, de Boor, p. 353) nomina il capo occidentale di H. detto della Magnaura. Il palazzo doveva avere ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] Monte di pietà, sormontata da una lunetta in cui è rappresentata la Madonna della Misericordia, sia l'arco di trionfo della cappella Uffreducci nella chiesa di S. Francesco d'Assisi. È documentata al 1464 l'impresa più significativa e importante ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] Davia nominato in quell'anno anziano console del Reggimento. Un'idea di tale complesso, raffigurante la Gloria di Felsina e il Trionfo di re Enzo, è possibile trarre da una miniatura delle Insignia (Arch. di Stato di Bologna, IX, ff. 47-48; cfr ...
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GARAMANTI (Γαράμαντες, Garamantes)
S. Aurigemma
Con tale nome si designarono talune genti del grande ceppo dei Libi note come popolazione numerosa (Herodot., iv, 183) e indomita (Tac., Hist., iv, 50). [...] , estranei i G., condusse contro di loro un'azione di guerra L. Cornelio Balbo, che a seguito del successo riportato ottenne il trionfo e lo celebrò il 27 marzo del 19 a. C. facendo figurare nel corteo, tabelle o quadri o simulacri delle urbes et ...
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illusionismo
Margherita Zizi
L'arte di creare realtà ingannevoli
L'illusionismo comprende l'infinita gamma dei giochi di prestigio che ci stupiscono facendo sembrare che accadano cose impossibili: donne [...] di imitare la natura. La tecnica della prospettiva, per esempio, crea l'illusione della profondità e della tridimensionalità. Il trionfo dell'illusionismo nell'arte si ha con il trompe-l'oeil, che riproduce oggetti o scenari architettonici con tanta ...
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Vedi PATARA dell'anno: 1963 - 1996
PATARA (Πάταρα, Patara)
N. Bonacasa
Odierna Gelemis,, in Licia, non lontano da Xanthos. Il nome deriverebbe dall'eroe eponimo Pataros; ma Stefano Bizantino (Lex., s. [...] erano suddivisi in otto settori. Sono da ricordare anche: le terme; una grandiosa cisterna, in origine, forse, coperta; un arco di trionfo a tre fornici, che è la porta monumentale della città; e la necropoli. Ma non è escluso che vi siano altri ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...