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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] Tiziano da far parlare di un P. "neoveneto" (Pastori d'Arcadia, 1627 circa, Chatsworth, collezione del duca di Devonshire; Trionfo di Flora, 1627 circa, Louvre; ecc.). P. sviluppò anche un intenso interesse per il paesaggio, studiato dalla natura in ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] l'impresa di Romagna per il risorgere della potenza del Moro, che gli toglieva gli aiuti di Francia, celebrò in Roma un pomposo trionfo (26 marzo 1500); ed ebbe dal papa le insegne di gonfaloniere della Chiesa e la Rosa d'oro e, ciò che più importava ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] e la Grahn, e Les eléments (26 giugno del '47) con C. Rosati e C. Grisi, anche dall'allargarsi crescente della sua fama dopo i trionfi a lei tributati sia in Ungheria alla fine dell'ottobre del '46 sia a Berlino durante i primi tre mesi del '47 (La ...
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GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] si rifece poi alla Torino-Genova e alla Milano-Modena. Finì ancora la stagione con la Sei giorni di New York.
Nel 1921 trionfò alla Milano-San Remo battendo in volata G. Brunero, ma al Giro d'Italia, dopo aver fatto proprie le prime quattro tappe, fu ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] , allora molto diffuso nel campo degli studi filosofico-giuridici, e l'epicureismo: "Tutta la sociologia apparisce come il trionfo supremo dell'epicureismo" (affermava a p. 208).
Il relativo successo di questa prima opera, accompagnata da altri studi ...
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BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] per laurearsi con lui. Dovette scrivere una nuova tesi, questa volta in ungherese: "A Triumphator", sul trionfo romano. La vecchia tesi venne comunque pubblicata nella serie delle "Dissertationes Pannonicae" (Budapest 1937) diretta dall'Alföldi ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] passaggio d'Irene, ibid. 1940 (ambedue pubblicate con lo pseudonimo di Filippo Urania); Il trionfo della voluttà, ibid. 1948; Il trionfo della castità, ibid. 1949; Il trionfo dell'amore, ibid. 1951; Il vivaio, Firenze 1961.
Morì a Roma il 16 luglio ...
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Alsgaard, Thomas
Norvegia • Lørenskog, 10 gennaio 1972 • Specialità: sci nordico, fondo
È stato uno dei principali protagonisti dello sci di fondo dalla metà degli anni Novanta fino al 2003, anno in [...] la quarta e ultima frazione era stata riservata all'idolo nazionale Dæhlie. L'intera Norvegia si era preparata per un trionfo e perfino il re era presente sulle tribune dello stadio, pronto a festeggiare la vittoria nella gara più popolare nella ...
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Griffith, Florence
Sandro Aquari
USA • Los Angeles, 21 dicembre 1959-Mission Viejo (California), 21 settembre 1998 • Specialità: Velocità
Di nessuna atleta si è forse parlato tanto quanto di questa [...] . In ottobre sposò Al Joyner, campione olimpico di triplo nel 1984 e fratello di Jackie. Il 1988 fu l'anno del suo trionfo: ai Trials olimpici corse nei quarti i 100 m in 10,49″, tempo che fu fortemente messo in dubbio soprattutto riguardo alla ...
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Musicista (Venezia 1686 - Brescia 1739). Tra i suoi lavori più celebri vi fu l'Estro poetico-armonico (1724-26), una parafrasi dei primi 50 salmi di Davide. Questo ciclo, da una a quattro voci con basso [...] di Girolamo Ascanio Giustiniano, per voci e strumenti, 1724-26; gli oratori Giuditta, 1710, e Gioas, 1726; Il trionfo della poesia e della musica, 1735); messe, salmi, lamentazioni; musica scenica (La fede riconosciuta, 1707; Lucio Commodo, 1719 ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...