BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la fantasia berniana si é completamente affrancata da ogni ambizione mimetica: la peste è una violenza contro la vita, è il trionfo della morte sulla vita, ma siccome ogni negazione non può avere che un significato materiale, soggetto di vittoria è l ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] Accademici Forti (di questa accademia fu presidente, se si presta fede al manoscritto, non datato, dell’azione sacra Il trionfo della Fede o sia Il miracolo del ss.mo Corporale di Orvieto, conservato nella collezione Rolandi della Fondazione Cini di ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] "dux Etruriae". Il poema eroico è diviso in dodici libri e la narrazione si sviluppa dagli avvenimenti di Verona fino al trionfo romano. Costantino è il simbolo della volontà di affermazione degli ideali cristiani. La battaglia del 28 ott. 312 presso ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] commentatore di Dante.
Riferiscono il Sansovino (p. 249), l'Alberici (Catalogo de' Scrittori Viniziani,pag. 72) ed il Superbi (Trionfo glorioso d'heroi illustri di Venetia,lib. III, Venezia 1629, pag. 19) che lasciò le seguenti quattro opere, di cui ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] in quel giorno di reggere la brigata. In tale proposito di evasione si scopre un'antitesi tra il medievale trionfo della morte e un trionfo della vita che si realizza nell'esaltazione di valori mondani, degli istinti e della ragione, laddove il primo ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] quella nuova latinità, che celebrava in Roma il suo trionfo, non era affatto cosa pacifica. Su di essa, lui curata, cfr. G. Salvo-Cozzo, Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] comparivano a stampa i suoi primi versi, e il Colombani pubblicava in un volumetto un'altra traduzione: l'Efemia ovvero Il trionfo della Religione del D'Arnaud (Venezia 1769).
La giovane età, l'avvenenza e l'ingegno della C. bastarono a concentrare ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] e del suo seguito, La vendetta d'una pazza, ibid. 1894, è giavanese; ma si vedano anche Odio di araba e Il trionfo dell'araba, ibid. 1912 e 1915).
Al centro delle opere dell'I. è l'ideologia della famiglia, i cui valori vengono inizialmente infranti ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] deluso del mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della pace equa e giusta, del trionfo della democrazia sana e viva nel mondo" (Esame di coscienza, pp. 197 s.); è distante anche dal bolscevismo, di cui ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] di Siena, e passò successivamente al servizio di un altro Medici, Mattias, fratello di Leopoldo.
Di questi anni sono Il trionfo delle stimmate di santa Caterina da Siena, Siena 1640, commissionatogli dieci anni prima da Urbano VIII, e soprattutto un ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...