La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Dc non è più stata in grado di raggiungere da sola.
I problemi di identità e di prospettive posti dal ‘trionfo’ elettorale del 1948 si riproposero quindi nuovamente, ma in modo diverso. Quelle consultazioni mostrarono che non poteva più venire solo ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che se ne era impossessato (Les Heures de Rohan, 1973, tav. 63). La stessa incertezza appare, in un contesto collettivo, nel Trionfo della morte nel Camposanto di Pisa (1330-1340): tutte le a. che escono dai corpi vengono portate via da demoni e ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] secolari con critiche al modello congregazionista.
Il trionfo della superiora generale e l’immutabilità della femminile. Se da una parte questa evoluzione rappresenta un ‘trionfo’ per la superiora generale, per la struttura delle congregazioni ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] modificare questa linea di prudenza della Santa Sede in un senso nettamente favorevole all’Occidente. Di fronte al pericolo di un trionfo elettorale del Pci di Palmiro Togliatti, Pio XII scelse apertamente di sostenere la Dc di Alcide De Gasperi e di ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] passata nella Chiesa cristiana senza essere tradotta e che fu adottata da tutte le liturgie come canto di lode e di trionfo: musicalmente è il brano più complesso, più ricco di concentus e più difficile per l'abilità che richiede nel cantarlo, il ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] di pastore".
La decisione di trasformare in chiesa il Pantheon, perché vi fosse ogni giorno annunziato il trionfo della fede cristiana, aveva in realtà una sua profonda ragione di essere: dettata molto probabilmente da preoccupazioni apotropaiche ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] in segno della somiglianza con il Figlio unigenito. Era il carattere angelico che lo stesso Federico avrebbe rivendicato dopo il trionfo a Gerusalemme. Nel periodo della prima rottura tra il papa e l'imperatore (1227-1230), R. non assunse posizioni ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] di pastore".
La decisione di trasformare in chiesa il Pantheon, perché vi fosse ogni giorno annunziato il trionfo della fede cristiana, aveva in realtà una sua profonda ragione di essere: dettata molto probabilmente da preoccupazioni apotropaiche ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] seguite da altre consimili del cardinal di Lorena, segno inequivocabile della viva preoccupazione suscitata negli ambienti cattolici dal trionfo ugonotto di Saint-Germain. Lo zelo del Bourbon arrivò al punto di proporre al B., che aveva sostenuto ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] tribunali portarono alla promulgazione degli statuti criminali del foro ecclesiastico senese.
Pubblicati da Zdekauer, essi "rappresentano un trionfo del buon senso del vescovo Rinaldo" (Waley, p. 166) per il compromesso raggiunto e in particolare per ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...