PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] : l’alternativa italiana alla revue francese. Tra i titoli degli spettacoli, di cui la Fougez fu primadonna e impresaria: Trionfo italico (teatro Quirino, 12 dicembre 1928), Donne ventagli e fiori (1928), Si vede tutto (1929), Ah, le donne birichine ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] Conte Rosso del 1880, dramma storico sulla figura di Amedeo VII di Savoia), sia rinascimentali e vagamente ariostesche (come Il trionfo dell'amore, del 1875, ispirato alla Turandot di G. Gozzi ma ambientato in Piemonte), sia, infine, connotate da un ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] in quattro atti de La casa del sonno di C. Bertolazzi: per il C., interprete del vecchio Caviani, fu un trionfo; dopo essere stato un "meraviglioso" marchese Colombi nella Satira e il Parini di P. Ferrari, ebbe, nella prima rappresentazione italiana ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] , B. Cassi, G. Ercole e L. Medoro.
Mentre è ora revocata in dubbio la paternità del L. per il Racconto istorico del trionfo di Cristina di Svezia, testimoniato dal ms. Urb. lat., 1681, il L. festeggiò prima in forma privata la recuperata salute della ...
Leggi Tutto
DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] (Elisabetta), riscuotendo unanimi consensi per il vigore interpretativo e la nitidezza dell'emissione; il successo scaligero divenne trionfo nell'Otello, interpretato accanto a T. Arkel e V. Maurel quando il ricordo di Tamagno era ancora vivissimo ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] dell'eroe, che consente lo scioglimento felice della storia amorosa e procura la pace tra Romani e Sabini, e Il trionfo della continenza;e nel '91 cominciò l'operosa collaborazione con un allievo del Legrenzi, il bresciano Carlo Francesco Pollarolo ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] . Il 16 marzo 1881 al Teatro Goldoni di Tripoli la compagnia di G. Angeloni gli rappresentò La regina Ester ossia Il trionfo di Mardocheo,in cinque atti in versi: fu l'ultimo successo teatrale del B., allora corrispondente dalla Libia, che si lasciò ...
Leggi Tutto
GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] I fratelli rivali (ibid., autunno 1794); W.A. Mozart, Il flauto magico (tradotto in italiano; ibid., 1794); P. Winter, Il trionfo del bel sesso o sia Il tartaro convinto in amore (ibid., 1795); V. Martín y Soler, La capricciosa corretta (ibid., 1796 ...
Leggi Tutto
BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] Neri, spinto al convegno amoroso da Giannetto. Neri scopre la verità e impazzisce davvero, sotto gli occhi di Giannetto.
Il trionfo di pubblico e di critica fu incondizionato: V. Cardarelli, in loggione, dava il via agli applausi; in platea D. Oliva ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] con la dizione di Faida di Comune e di Congedo del prediletto Carducci. Il 23 ott. 1907 ebbe un trionfo personale con la signorile, misurata interpretazione di Vitaliano Lamberti in Romanticismo di G. Rovetta presentato al teatro Carignano di ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...